6.25.2013

 

Legittimo godimento



Dura poco il godimento; il tempo necessario a solleticare l’angolino più bastardo dei nostri animi. Quel tempo che basta a vedere le facce dei servi proni, che meglio potrebbero spiegare ai più, il vero sistema prostituivo instaurato da un criminale debosciato, che ormai reca sulle spalle dodici anni di galera che non farà mai. Non è un sistema che riguarda solo igieniste dentali di madre lingua inglese, nipoti di Mubarak, fantasiose gemelle ballerine, ragazzette vendute al vecchio bavoso da madri snaturate, o donnette ormai vintage rese ridicole dall’ossessione per l’avanzare impietoso dell’età. È un sistema che ha imputridito la vita di tutti noi, lentamente e inesorabilmente, fino a portarci esattamente qua: a quel legittimo godimento che ci fa poveri, certi come siamo che comunque nulla cambierà, anzi, quasi certi che conosceremo un ulteriore peggioramento della nostra già misera realtà.
I visi dei servi mentre si prostituiscono davanti alle telecamere delle televisioni, con quella smorfia di dolore troppo forzato per poter apparire vero, che si cimentano nella strenue difesa del loro pappone, ci lasciano godere, ma solo un momento. La stridula voce del piccolo servo assunto solo per far apparire il pappone più alto nelle fotografie istituzionali, solletica anche il mio cinismo, fino a quando mi soffermo a sentire le sue parole. Quelle che denunciano la “morte della giustizia”. Il grasso porco, che minaccia di “bere il sangue di chi festeggerà per la condanna”. L’annuncio della manifestazione di protesta in difesa del magnaccia utilizzatore finale “siamo tutte puttane”, smorzano il godimento e il sorriso. Ancor più, forse, l’ingenua speranza nata in chi da ieri e ancor oggi, commenta le notizie sui giornali con “la speranza del cambiamento”, con “oggi è un giorno migliore”, e anche – letto poco fa – “finalmente ci riprendiamo la vita”.
Urge ricordare che alcune delle persone che ieri mostravano tutto il loro servile puttanesimo a servizio del pappone debosciato, oggi siedono al fianco del PD in un governo che sta finendo di distruggere l’Italia. Bisogna dirlo forte che in un paese normale, oggi, il governo sarebbe stato dimissionario, proprio per il rispetto dovuto alle persone che oggi ancora riescono a sperare, e che ancora una volta hanno creduto davvero che assolvendo il compito di andare a votare contro il sistema prostituivo e di corruzione che da vent’anni avvelena la vita democratica del paese, diligentemente sono andate a votare.
Invece no: a rafforzare l’onestà del PD, son bastate le dimissioni della ministro IDEM. Son bastate ad insinuare nella mente di coloro che ancora riescono a sognare, che davvero il PD sia differente, ligio e onesto. (Mi vien da ridere)
Sappiamo tutti che quel debosciato non farà mai la muffa dentro un’umida galera. Sappiamo tutti che non diventerà mai povero quanto è riuscito a impoverire tutti noi, sappiamo bene che non pagherà mai nemmeno moralmente per la mafiosità che ha aggravato, e  soprattutto sappiamo che mai morirà di “giustizia”, quella che morì con Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Niki Gatti, e tutti coloro che ogni giorno muoiono senza neppure dirci il loro nome, dimenticati in galera, in attesa di giudizio, o solamente drammaticamente poveri da non possedere nemmeno il diritto di vivere.

Rita Pani (APOLIDE)

Comments:
Grazie Rita, ci rappresenti tutti.
 
Mi rivolgo all'autrice: vorrei comprendere le ragioni per cui al giorno d'oggi ci si possa definire "scrittori comunisti". C'è ancora qualcuno che evidentemente attribuisce qualcosa di positivo alla dittatura comunista che fortunatamente oggi, almeno formalmente, è finita, e vorrei sapere cosa.
Grazie
 
Di grazia, mi dica lei quando il comunismo italiano ha rappresentato una dittatura, quai i danni che questa le avrebbe portato, e se le avanza del tempo, mi dica lei se sa cos'è un ideale, quali i vantaggi di averne uno, e quanta utilità nel tornare a ridare senso alla politica. Ovviamente le domande sono retoriche, e le ricordo che l'argomento del post era sulla spregevole dittatura puttanesca e di corruzione che vige in Italia da un ventennio. Tempo eguale all'ultima dittatura subita dall'Italia. Ma era fascista.
 
purtroppo cè una parte di cittadini che continua a dare testate allo specchio perche' non sembra giusto che altri possano pensarla diversamente da loro? che sia burlesconismo? contro il comunismo o malinconia del fascismo! saluti dal vecio
 
Carissima scrittrice comunista, anche se invero è poca cosa cerchiamo di godercela. Non durerà tanto ma cerchiamo di godercela un pochino. Chissà, forse potrebbe servire a far cambiare idea a tante persone rincoglionite che, non rendendosi ancora conto che le loro pensioni hanno perso più del 30% da quando un bavoso ex-premier ha iniziato pubblicamente il tour del bunga-bunga, sperano nella cancellazione dell'IMU. Oppure, perché no, potrebbe servire a far capire a gente dura di comprendonio che in Italia, anche se non c'è mai stata alcuna dittatura comunista, c'è stato l'incremento esponenziale della spesa pubblica grazie alla mafia alla P2 mentre il responsabile del disastro si occupava di minorenni marocchine.
Jozsef Bocz
 
che differenza ci sia tra governo monti e governo letta resta tutta da capire. oggi poi, sentire che dopo la condanna in primo grado e dopo le dimissioni della idem "è andato tutto bene" all'incontro tra Letta, lo zio, silviuccio e angelino... bah...a.
 
spezza il cuore leggere un trafiletto dove una donna si getta dal terzo piano con una figlia in braccio per mancanza di cibo mentre in grossetto dobbiamo sorbirci un branco di innominabili (pagati milionate) trovano tempo per dimostrare in piazza contro la condanna del califfo\una vergogna che nessun paese accetterebbe! non ci sono parole solo tristezza per coloro che hanno pagato con la vita uno stato di diritto\demolito\ dal'impunita' del crimine politico! vergogna!
franco al vecio!
 
Rita sono veramente tante le cose che non ci hanno detto .L'Italia si è impoverita moralmente , culturalmente,civilmente e l'ultimo ventennio ha fatto da magnifico volano . Ho massimo rispetto per tutte le ideologie e le religione del mondo a patto che mettano in primo piano l'uomo .Da quando non accade??????????? .Pio. A presto.
 
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