12.01.2011

 

Ligi alle leggi


Spumante nel trolley, ma passa lo stesso Rusconi mostra la tessera: sono senatore
Il parlamentare del Pd glissa il blocco al check in di Fiumicino. Poi si giustifica: «Quella bottiglia aveva un valore affettivo»
Posso capirlo, certe persone con le proprie bottiglie, a volte arrivano ad instaurare delle vere e proprie relazioni sentimentali. Depositarla nell’apposito cestino, avrebbe potuto essere come abbandonare un amante sul ciglio di un’autostrada.
Tuttavia il problema non è il senatore, ma al solito il vizio tutto italiota di non saper imporre la propria autorità con i “più forti”. Facile, dopo, raccontare ai giornali che il senatore ha mostrato il tesserino, molto più difficile smettere di fare la vittima diventando carnefice e senza colpo ferire. Bastava fare il proprio dovere, e spiegare al senatore che in uno stato democratico “la legge è uguale per tutti”.
Perché se non è la nostra testa a cambiare per prima, è inutile continuare a segnalare abusi e soprusi, disparità e privilegi. Anche se comunque resta comodo farlo. Fino a che avremo da piangere non dovremo fare i conti con noi stessi.
Vorrei dirlo a quel deficiente che una decina di giorni fa, nell’apposito cestino, mi ha fatto depositare una bottiglia di Saugella, e al quale ho dovuto mostrare una prescrizione medica per giustificare il trasporto di medicinali. Il Saugella in effetti non era prescritto, ma solo consigliato, e per chi è ligio al proprio dovere, le parole fanno differenza.
Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Rita son lontani i tempi dove le persone promettevano quello che potevano e non andavano oltre? una stretta di mano aveva il valore di un testamento o un rogito? "l'onesta'" era un valore che inorgogliva tutta la famiglia, il lavoro un "merito referente" e si faceva a gara chi manteneva queste virtu', oltre sicuramente alla dignita' che accompagnava sino all'ultimo? credo che la politica con gli esempi? " boiate da banditi"
ha cambiato il fare imbottendo il dire con "fanfaronate" da imbonitori,? il male è stato il popolo-bue, quando ha cominciato a bere tutto? ubriacandosi e bevendosi il cervello? pazienza la fede il credo all'invisibile? ma credere agli asini volanti? è stata una tragedia senza fine? siamo arrivati al buco nero? una brutta roba quasi come la miseria della guerra? spero di sbagliarmi? saluti da franco il vecio.
 
C°°°o Rita hai sempre ragione, ogni volta di più.
 
Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?