7.15.2010

 

FINALMENTE APOLIDE

Datemi tempo, e tornerò. Ora è bene che vada a diventare – finalmente – apolide di fatto. So che ultimamente girano molte leggende metropolitane su di me, sul fatto che io in realtà viva in un casale immerso nelle campagne umbre, fatto di pietra e con un camino che aspetta l’inverno o la neve per essere acceso.

Dicono che io sia diventata improvvisamente ricca, attraverso le donazioni del blog, e che mi trastulli tutto il giorno a fare la diva su feisbuk. Dicono che in realtà ho pure un amante, un ricco possidente toscano, che paga i conti miei e i miei gioielli. La cosa più bella che dicono è che in realtà io sia in attesa di un mega contratto con una casa editrice, e che questo non sia altro che un banale calcolo di marketing.

Dicono di me molte cose, e se avessi voglia ci sorriderei sopra. In realtà non posso farlo, perché ho la casa piena di cartoni, i capelli in disordine, e sudo al punto che mi sento incartapecorita.

Io, di me, lo nascondo nei racconti, o lo dico con gli occhi alle persone che mi stanno vicine. Io di me, non son capace né ad occuparmi, né di curarmi, perché io e il di me, siamo molecole di uno stesso universo che volenti o nolenti ci racchiude tutti, noi miserabili umani. E avete voglia a sgomitare per farvi spazio, ci starete comodi solo per un po’, solo fino a quando troverete uno che sgomita più forte di voi. E almeno questo io l’ho capito, e conservo le forze.

Quel che mi sento di dire – e che ho bisogno di dirvi – e che anche questa estate sparisco per un po’, ma a differenza dell’estate scorsa non per andare in vacanza, ma per dedicarmi a mettere un punto a questo tratto di esistenza e ricominciarne un’altra. Ho da dislocare le mie cose, e dopo dislocare anche me. Quindi, ritrovata una spina a cui attaccare il mio PC tornerò a scrivere sulle cose della vita e della politica, che poi, sono la stessa cosa.

Con l’occasione ringrazio quanti di voi (e siete tanti a dispetto di chi in questo momento eiacula di felicità come un babbuino segaiolo eccitato) mi sono stati vicini, anche solo con un sorriso, che a volte per me vale più di una giornata di sole.

Una decina di giorni, non di più … e non abbiate timore, quando tornerò, il tizio starà ancora là ad aspettarmi.

Rita Pani (FINALMENTE APOLIDE)


Comments:
Cara Rita, non sai quanto mi dispiaccia di non averti potuto aiutare con qualcosa di più tangibile di un sorriso...ho solo il necessario per vivere ed una situazione familiare particolare. Mi disturba leggere i pensieri maligni,le allusioni,le ipoteche sul tuo vivere...ma che genta èèèè?
Io mi auguro che riuscirai a trovare una strada, una nuova strada..ma questa volta tieni ben aperti gli occhi, non è più tempo questo (purtroppo) per la fiducia estrema in tutti.Sai di avere dei veri amici anche qui, virtuali ma sempre amici e vicini a te con il cuore...(non è una sviolinata alla De Amicis, eh?)
Ci ritroveremo a settembre, anche io mancherò qualche tempo ed intanto ti invio un abbraccio solidale.
Mietta
 
Grazie Mietta, e sì grazie anche per l'amicizia.
Fidarsi degli altri, so che dovrei smettere, ma poi mi chiedo se valga la pena snaturarsi per stare al mondo.
Buone vacanze ...
:))
 
Cara, anche io sono come te ma avendo più primavere sulle spalle per forza di cose qualcosina ho imparato..mi fido di meno eppure mi dispiace, è una violenza contro me stessa ma anche no, è una corazza per sopravvivere.Un bacino :-))
Mietta
 
Ciao Rita, arrivederci a presto e ....Good luck!
All the best
Roberta da Sydney
 
E' tanto che non scrivo sul tuo,ma anche mio(!),blog.Ti leggo però quotidianamente e voglio mandarti un "in bocca al lupo";
poche parole ma sincere.
A presto e ...r-esisti,sempre;
e ci aiuterai [noi poveri spettatori senzienti di questa involuzione] a cercare di r-esistere,sempre.
Buon tutto,davvero.
Ro
 
Ti seguo da poco grazie al link di Informare per resistere.Le tue riflessioni a volte mi buttano giu' a volte mi fanno incazzare ancora di piu'...contro questa nazione che si sta fottendo con le sue mani.
Un in bocca al lupo da un altro sardo in terra di fortuna.

Federico
 
Ciao Rita,ti mando un abbraccio forte,ma forte eh!ti auguro di trovare un pò di serenità che meriti e so che mi mancherai moltissimo anche se si tratta di poco tempo,ciao a presto!bylly
 
Lo so, è una frase fatta che al massimo sa di polenta bruciacchiata ma te la dico lo stesso: sü de doss (su con la schiena). Lo si dice a qualcuno che ti è vicino quando si trova in difficoltà. Mi auguro di poter riprendere a leggerti il più presto possibile. Un abbraccio da un incasinatissimo
Jozsef Bocz
 
Gent.ma so che sarebbero meglio anche pochi "fatti" che tante belle parole, chi per una roba o chi per un altra, siamo tutti nella stessa barca e soffriamo dello tsunami creato dal ""tizio & la cricca"" io lo chiamo crimine del potere! contro le fascie piu' deboli! (milioni di persone e milioni di famiglie) per le "malelingue" ti suggerisco di lasciarle sciogliere nel "suo acido" la malvagita' e nemica del sorriso e queste persone vanno evitate! spero che continuerai a farci da guida per darci la spinta per lottare contro la malattia del secolo "il berlusconismo" causa dei nostri tanti guai, in attesa di festeggiarne la morte! un cordiale saluto e un a presto, da franco il vecio.

ps; spero che questo post arrivi, ho problemi al computer!
 
Ti aspettiamo anche su fessbuk!
Con ammirazione e simpatia VERA, non virtuale

George Bailey Fiorentini (tuo amico & tuo vicino di fattorie ;)
 
Carissima Guevina ciao.anzitutto permettimi di unirmi alla simpatia ed all'amicizia che, traboccando dai post, ti hanno espresso tutti gli amici. Sai che ho una situazione familiare molto delicata sin dall'inizio di quest'anno, però in altra occasione credo che tu abbia visto l'emotività del mio cuore. ora posso solo starti vicino con un forte abbraccio ed un malinconico sorriso (malinconico per me e per i miei grossi problemi familiari- moglie in c.terapia- e di salute.Anche se non scrivo ti leggo sempre e ti seguo sempre col cuore e col pensiero. Un forte abbraccio a te e saluti alle tue due stelline. Buone vacanze e a presto leggerti. Ciao. Antonio.P.S. Perchè un paio di post non me li hai pubblicati? grazie. A.
 
Antonio, può essere successo in questo periodo di aver perso qualcosa, avevo anche rotto il PC. Vi ho pensato spesso, ma ho perso gli indirizzi email, e non ho potuto scriverti.
Un abbracio, e r-esisti anche tu ;-)
 
...ognuno di noi, specie se donne, ha il segaiolo babbuino complessato e infelice (più che felice) che lo aspetta -SEMPRE- dietro l'angolo. Ma t'immagini, che vit'e-mmerda!??? manco il tempo di uscire a dare un'occhiata ad alrtio rizzonti.Ciao
 
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