11.24.2009

 

Miracolo in Abruzzo: manette e mazzette


Non c’è. Domani proverò a comprare un giornale per vedere se alla fine la troverò stampata la notizia mancante. Nelle pagine online continua a campeggiare la riforma del processo berlusconi, per tutti i cittadini, ma la notizia che cercavo io davvero, non c’è.

Oggi a Pescara sono scattate le prime manette per le tangenti sulla ricostruzione post terremoto, la ricostruzione secondo berlusconi, ossia quella che lascia tutto com’è e getta cemento nelle campagne espropriate. I Carabinieri hanno arrestato l'amministratore delegato della Fira Servizi, Claudio D'Alesio, e l'ex assessore regionale al Lavoro (PDL), Italo Mileti.

L'accusa e' millantato credito per illecita intermediazione verso pubblici ufficiali nell'ambito della ricostruzione post terremoto all'Aquila. I due avrebbero agito da mediatori per pilotare, traendone profitto, l'aggiudicazione di un appalto da 15 milioni di euro.

Magari a pagina 30, tra un necrologio e la pubblicità di un prodotto snellente, ci saranno le poche righe che ho riportato come da agenzia, senza una virgola in più o una di meno. Perché a parlare d’Abruzzo, come era prevedibile, siamo rimasti solo noi blogger. Non è poltiglia da rimestare quella aquilana, ed è bene lasciarla così, in modo che ancora l’italiota medio resti convinto della taumaturgica opera del tizio palazzinaro del consiglio, che ha fatto il miracolo in tempi brevissimi.

In effetti sono tante le notizie sparite dalle pagine dei giornali, come per esempio i primi assegnatari delle case periferiche, sfrattati dopo nemmeno un mese e rispediti a vivere nelle loro case lesionate, quelle per cui ancora nessuno ha visto un euro di contributo per il restauro. Le case inagibili fino al giorno prima della neve, che diventano agibili dopo la prima nevicata sul Gran Sasso.

Silenzio anche nei confronti di coloro che stanno sotto una tenda, perché impossibilitati ad allontanarsi dalla loro vita, i bambini costretti a lunghi trasferimenti in pullman per andare a scuola, o altri bambini costretti a fare lezione coperti al punto di apparire gonfi come l’omino della Michelin.

No, l’italiota non deve sapere che il miracolo non era poi così miracoloso, che le macerie stanno ferme da sei mesi, che i centri storici sono morti, che di tutti gli aiuti promessi durante il G8, occasione nella quale i grandi del mondo ricevettero un libro su Canova dal valore stimato di 460 mila dollari ognuno, soltanto la Germania, la Francia e la Russia, insieme al Kazakistan (la patria di Borat, per intenderci) hanno onorato il loro impegno.

In fondo la propaganda funziona. L’altro giorno un’idiota mi ha detto che nemmeno era vero che molta gente è stata infilata nei container quando già iniziava a scendere la neve. Lui ha fatto le case, i container non li ha voluti …

(Ma io ho visto e fotografato ;-) )

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Come avrai notato, i porconi lavorano sempre, non si fermano mai.
Chiamiamolo PDL - Partito dei Lavoratori e diciamogli che sono comunisti.
Vedi mai che mollano il nano e smettono anche di rubare..
 
Oltre all'arresto dell'amministratore delegato della Fira Servizi, Claudio D'Alesio, e l'ex assessore regionale al Lavoro (PDL), Italo Mileti..

http://www.leggimi.eu/2009112431259/cronaca-regionale/ipotesi-daccusa-per-mileti-e-dalesio-appalto-contro-promessa-di-dazioni.html

http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/11/24/CA1PO_CA101.html
che secondo la difesa è
'una inchiesta tanto "stravagante" '

sono indagati anche
l'assessore alla Sanità Venturoni e Marzetti



http://www.primadanoi.it/notizie/23743--Ground-Zero--indagati-l-assessore-alla-Sanit%E0-Venturoni-e-Marzetti
 
#assegnatari delle case periferiche, sfrattati dopo nemmeno un mese e rispediti a vivere nelle loro case lesionate, quelle per cui ancora nessuno ha visto un euro di contributo per il restauro

http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/sisma-aquila-13/primi-sfratti/primi-sfratti.html
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Per un alloggio chiedete al parroco.
http://i49.tinypic.com/2dv0a5x.jpg
L’inaugurazione della nuova Casa dello studente a L’Aquila
L’Udu denuncia: «Stanze assegnate senza
graduatoria, decide tutto la curia». L’affare
della nuova Casa dello studente de L’Aquila.
Costruita da Formigoni su terreni della
Chiesa. Accanto a un nuovo arcivescovado

Comincia tutto a maggio 2009, quando la Regione Lombardia, con una delibera di giunta, manifesta la volontà
di costruire la nuova Casa dello studente
a L’Aquila. Il presidente lombardo Roberto Formigoni ci tiene a farci una bella figura. Ma non dimentica
le sue origini e amicizie cielline.
Dunque la solidarietà “disinteressata”
del Pirellone diventa un bell’affare per la Chiesa aquilana: la scelta del
terreno su cui edificare il nuovo edificio,tra le diverse opzioni possibili,ricade proprio su un’area di proprietà della curia. Ma la Chiesa aquilana, fra
trent’anni, tornerà in pieno possesso del lotto e di tutti gli immobili costruiti. Ciò che oggi è solidarietà, domani
sarà un ricco affare.
Il terreno, infatti, cambia destinazione
d’uso, diventa edificabile, dunque il suo valore si impenna.Fra trent’anni il terreno,divenuto edificabile,tornerà sotto
il controllo del vescovo.
Un sacerdote, che ci tiene a rimanere
anonimo, spiega: «Chi faceva
domanda, attraverso il responsabile
della pastorale giovanile de L’Aquila
Luigi Maria Epicoco, veniva valutato
ed eventualmente gli veniva assegnato
un alloggio. Tenendo sempre
conto di chi aveva più necessità, per esempio di reddito o di distanza dalla
città». Una specie di corsa contro il tempo, quindi, fino a saurimento posti, senza la pubblicazione di bandi
o comunicazioni pubbliche. Basta avere le giuste conoscenze o bussare
alla porta del sacerdote. Nonostante l’accordo di programma firmato per
la realizzazione dell’edificio prevedeva che « la Regione stessa, attraverso
le sue articolazioni, provveda alla relativa gestione».
L’Udu è decisa a dar battaglia
...
Se ne parla anche qui
http://www.uaar.it/news/2009/11/06/l-aquila-nuova-casa-dello-studente-udu-critica-assegnazione-della-gestione-alla-curia/

stefania955
 
Rita, c'era un articolo su "Il fatto quotidiano" di ieri che parlava di questi arresti.
C'erano, inoltre, alcune pagine dedicate al terremoto dell'Aquila.
Ciao
Roberta da Sydney
 
Cara Rita, niente di nuovo sotto il sole! Lo sapevamo, noi...che era tutta la pantomima, un modo per incantare la gente, quella che crede un onore stringere la mano al tanghero o avere in regalo il taillerino e lo spumante...senza prender coscienza che nulla è cambiato e che sulla loro pelle gente si sta arricchendo illecitamente.Io continuo a dar la colpa maggiore a loro..lui è la iena ridens, loro degli stolti che si fanno incantare dai venditori di pentole.
Ma tu che sei andata avrai fatto delle foto...perchè non farci un bell'articolo corredato da immagini e farlo girare su altri blog che abbiano voglia di collaborare senza rifugiarsi nel loro recinto?
Non ne usciremo più, io sono pessimista..e sai perchè? Bisognerebbe cambiare la capocce ed acculturare troppi italioti e per far questo ci vorrebbero anni ed anni ed anni!
Mietta
 
condivido tutto ciò che ha scritto Mietta

Un saluto a tutti

stefania955(nn mi piglia la pws)
 
Mi associo anch'io al tuo post cara mietta, ma aggiungo che bisognerebbe fare anche, e sopratutto, dei trapianti di cervello e di cuore a tanti italioti stupudi ed insensibili ai veri problemi che assillano tutti e loro per primi. Ciao. Antonio.
 
Parole "sante" Rita. Grazie.
 
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