7.23.2009
Questo povero paese che va a puttane.
Ora l’Espresso regala la terza puntata delle chiacchiere in libertà del pervertito del consiglio. Lui saccente, osa persino dare consigli sul sesso a una puttana, come dire: vuol insegnare al babbo a fare i figli. Io non le ho ascoltate, i modi affettati e falsi di quelle due puttane navigate mi infastidiscono; ma le ho lette e finalmente ho trovato una cosa interessante, nella parte inerente la villa –abusiva – la certosa. Il megalomane senza vergogna e col lodo alfano, ad un certo punto dice: “Sotto qua abbiamo scoperto 30 tombe fenice ... del 300 avanti cristo.” Per “sotto qua” (caprone ignorante) s’intende sotto la gelateria. Vorrei rivolgermi a chi controlla i beni culturali in Sardegna,e chiedere: che ne è dei reperti che sicuramente sono stati trovati? Perché ho cercato notizie in merito al prezioso ritrovamento storico, ma non ne ho trovate.
Continuano a dirmi che di questa storia non bisogna occuparsene, che lui troverà la simpatia della gente perché sembrerà essere perseguitato da “questa sinistra illiberale”. Chi la pensa così, probabilmente non ha mai avuto la disgrazia di provare a gettare le fondamenta di una cuccia per cani (non dico una casa) ed imbattersi in un coccio d’anfora. Chi la pensa così, probabilmente è incapace di inanellare ogni anomalia italiana nell’unica anomalia italiana: un malfattore a capo del governo.
Capisco che urgono problemi e disperazioni, ma io ritengo che siano tutte figlie dello stesso padre pervertito. È vero, non è un santo, ma è un malfattore, un mafioso, un piduista, un profittatore, un colluso con la mafia, un corruttore, un grande evasore fiscale, e chi più ne ha più ne metta. E se l’Italia va a puttane metaforicamente, è perché quello a puttane ci va veramente.
Rita Pani (APOLIDE)
Quanto al resto, cara Rita...io un cincinin ci speravo che tutta sta porcheria lo seppellisse.
Leggendo le ultime trascrizioni si evince che è un uomo vizioso, lurido dentro e rotto a tutto...ma chi è che si può illudere sulla sua adeguatezza ad essere capo del governo? Ieri l'ultima..non sono un santo...intanto chi ci poteva pensare e poi, vedere quella platea ridanciana ed in prima fila il portabandiera di CL che sorrideva sornione, mi ha stomacata. Ma che gente ci amministra e che popolo siamo diventati, anzi...ci HA fatto diventare.
Mietta
idealista come te...e nonostante le delusioni,contenta di esserlo!
Tutti, Essere lurido dentrro e pronto a tutto e' considerato un must per chi deve governare il popolo bue, non lo sapevi?
La cosa davvero grave e' che quando dice che gli italiani lo capiscono, dice purtroppo, per una volta, una verita'.
Greetings
JOKER Ltd.
Però con questa rassegnazione lo sai verso cosa ci stiamo avviando.....
Mietta
Emerge dai decreti consegnati dal Viminale al Copaco
"Sono protette da attacchi terroristici".
CHIESTO SEGRETO DI STATO SU TUTTE LA RESIDENZE DI SILVIO BERLUSCONI
ROMA - Tutte le residenze del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e quelle dei suoi familiari sono protette da attacchi terroristici e
potrebbero essere soggette a segreto di Stato. E' quanto emerge dai decreti,siglati dal ministro dell' Interno il 6 maggio 2004, consegnati nei giorni scorsi al Copaco, l'organismo che dovrà pronunciarsi sulla fondatezza del
segreto di Stato opposto dalla presidenza del Consiglio alla procura di Tempio Pausania, che aveva disposto un' ispezione a Villa Certosa, la residenza sarda del premier, per verificare il rispetto dei vincoli paesaggistici.
Sui decreti c'è stato un braccio di ferro tra maggioranza ed opposizione, in seno al Copaco. Per i membri della Cdl, i documenti già in possesso del
Comitato erano sufficienti a giudicare fondato il segreto di Stato. Quelli dell' opposizione avevano invece chiesto di conoscere anche i decreti
del ministero dell' Interno. Nonostante la contrarietà e le critiche degli esponenti della maggioranza, il presidente del Copaco, Enzo Bianco, si è
rivolto al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega ai servizi segreti, Gianni Letta, per chiedere la visione dei decreti.
In un primo momento, il 5 febbraio scorso, Letta ha risposto a Bianco
negando l' accesso ai provvedimenti. La richiesta, secondo il sottosegretario, è "irritualè" ed "irricevibile", in quanto non appoggiata dalla maggioranza del Copaco. Due giorni dopo, però, un' altra lettera di
Letta a Bianco, che fa riferimento a colloqui intercorsi, ha annunciato l' accoglimento della richiesta e la trasmissione dei due decreti, con il consenso verbale del ministro dell' Interno.
Il primo dei due provvedimenti, secondo quanto si apprende, contiene l' approvazione del 'Piano nazionale per la gestione di eventi di natura terroristica'; all' interno del decreto c' è anche il Piano di sicurezza per
Villa Certosa, che resta però secretato. L' altro decreto, facendo riferimento al terzo capitolo del Piano nazionale, indica che tutte le residenze private del presidente del Consiglio e le loro pertinenze, nonchè quelle dei familiari e dei suoi diretti collaboratori sono sottoposte a misure di sicurezza.
Per tutte è imposta la massima segretezza e viene disposta la totale interdizione all' accesso, salvo autorizzazione del premier. Si sottolinea poi l' urgenza di individuare la "sede alternativa di massima sicurezza per
l' incolumità del presidente del Consiglio e per la continuità dell' azione di Governo" e, su proposta del ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu, viene indicata Villa Certosa. Sia la sede di massima sicurezza (Villa
Certosa), sia le residenze private del premier e dei suoi familiari, rileva il decreto, sono soggette alla legge 801/77. Si tratta della legge che disciplina, tra l' altro, il segreto di Stato. Ciò significa che, così come
è stato fatto per Villa Certosa, anche per le altre residenze del premier e per quelle dei suoi familiari potrebbe essere opposto il segreto di Stato ad un' eventuale richiesta di ispezione da parte di una procura della
Repubblica. (18 febbraio 2005)
Direi che la prima precauzione che dovrebbe prendere sarebbe quella di condurre una vita tranquilla e di non dar adito a curiosità che qualcuno difinisce vojeristiche...e poi, ma chi se lo fila e chi si crede di essere, tutti appresso a lui stanno?
Mietta
Il fatto e` che le tv non fanno altro che lodare questo meschino e laido furfante che sta derubando da anni l'Italia e gli italiani e l'opposizione (pd), invece di opporsi, ha pensato bene di accomodarsi sotto il desco e di sfamarsi con le briciole.
I politici italiani, per la maggior parte, mi fanno schifo.
Come disse Votantonio (se ricordo bene): " Quando la gente andra` al bancomat e gli uscira` una pernacchia, allora si` che si ridera` di gusto"! (Piu` o meno, questo era il senso, credo e lo faccio mio).
Ciao
Roberta da Sydney
(*) Avevano ragione. Non sonop pasasati 2 anni che il chitarrista si e' procurato una commozione cerebrale cadendo mentre si arrampuicava su di una palma. A 70 anni suonati. Dopo una vita non certo morigerata. E poi mi vengono a dire che Sex Drugs 'n' Rock 'n'Roll fanno male?
Greetings
JOKER Ltd.
"la vicenda delle tombe fenicie sembra più spinosa. Anche perché né alla Soprintendenza dei Beni archeologici né ai Carabinieri del Nucleo per la tutela del Patrimonio culturale risulta mai essere stato notificato alcun ritrovamento. Circostanza che la legge punisce con una certa severità, con l'arresto fino a un anno e l'ammenda da euro 310 a 3.099"
Ma tanto a lui che gliene sbatte...un'ammenda da 3.099€ gli farebbe il solletico.
Mietta
Poi ammesso che sia vero...perchè di balle ne racconta a quintalate!
Mietta
P.S.:Era un bel po' che non ripassavo,come va ?
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