4.21.2008
Non sarà poi così male
Forse siamo solo comunisti. Forse siamo stati scellerati, nel nostro prematuro attacco all’Italia che verrà. Forse non sarà poi così male, come il nostro comunismo ci fa supporre.
Per tutto oggi ho avuto molto da fare, e le notizie che sbirciavo di tanto in tanto, non aiutavano ad alleggerire questa mia giornata, fino a quando non ho sentito dire, passando davanti ad un televisore acceso, che sandro bondi, sarà il ministro dell’istruzione.
Finalmente! Finalmente uno spiraglio per i nostri giovani scolari, che si faranno sui banchi di scuola, e che là impareranno ad essere le donne e gli uomini del futuro.
Tanto di cappello per la scelta di questo governo, che così coraggiosamente metterà un poeta in un dicastero nodale, come quello dell’istruzione.
Come non citare, l’opera forse più importante del sommo poeta:
A silvio
Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova
Quel vita vitale, soprattutto, che davvero va a toccare gli angoli remoti dell’anima di chi legge.
Persino gli intestini.
Sì, il domani non sarà poi così male come avevamo sospettato; le ronde per le vie della città, calderoli alla vicepresidenza del consiglio, bossi ministro delle riforme, la brambilla all’ambiente (Attila sottosegretario) e bondi. Sì bondi all’istruzione. E l’Alitalia destinata al fallimento certo, pronta ad essere azzannata dai soliti avvoltoi, quelli di Telecom o delle Autostrade, per esempio, un’azienda da comprare gratis e distruggere come l’Intero paese in men che non si dica.
Coraggio, non sarà poi così male, sarà molto peggio e mi sento in dovere oggi come allora, di ringraziare di cuore tutti coloro che col loro voto hanno permesso che questo accadesse.
Rita Pani (APOLIDE)
Mi pare che così abbia anche un senso.
Baciamo le mano.
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