11.12.2006

 

Tutti matti, tutti, tutti

Non so se come dice Prodi, il paese sia impazzito, ma a leggere le dichiarazioni di bonaiuti, portavoce di berlusconi, e della destra in genere, sicuramente è lecito avere il sospetto che l’Italia abbia l’alzheimer.

"Non è il paese che è impazzito ma é impazzito questo governo che dopo queste offese di Prodi agli italiani, si conferma il peggior governo del dopoguerra''.

Oh! Bella! Certo che detto da chi ci chiamò coglioni … Assume una rilevanza davvero importante.

Penso che in un certo senso Prodi abbia finalmente detto qualcosa di reale. Il paese non è solo impazzito, ma è anche rincretinito. Il termine rigore non ha più senso, se non quello relegato alla sola accezione calcistica. Ormai le diatribe politiche non hanno più senso, si dice e si fa tutto e il contrario di tutto. Si protesta da destra e si protesta da sinistra, si creano regole e leggi che esistono solo nel pensiero di chi le partorisce o per un giorno sulle pagine dei giornali, il Parlamento somiglia ad uno stadio dove il tifo rende tutti equamente imbecilli.
Prodi difende la sua finanziaria e dice che non la cambierà, mentre noi, in attesa del sapere del nostro domani, che ancora ci attardiamo nella lettura dei giornali, ne abbiamo letto quaranta tutte diverse, ed abbiamo assistito, basiti, all’evolvere della demenzialità partendo dalle proteste nei confronti del decreto Bersani. Ricordate i tassisti?
Non so se il paese sia impazzito, ma sicuramente è stato aiutato ad andare in “tilt”. Si annuncia oggi la tassa sui SUV che sparisce all’indomani, l’aliquota al 45% per i redditi più alti che sparisce all’indomani. Resta fermo il furto del TFR, resta fermo il taglio alle pensioni, resta fermo tutto il resto. Mi sento pazza. Sono senza lavoro da due anni e quattro mesi (dopodomani), si vive di precariato, persone che hanno abbondantemente superato i 40 anni ed hanno lavorato ormai una vita non conoscono più il loro futuro, e Padoa Schioppa cosa riesce a dichiarare? “E’ fondamentale continuare a produrre all’estero”? Mi sento pazza, certo, come potrei non sentirmi così, immaginando che la vita dovrebbe avere un po’ di senso ed un po’ di logica.
Pochi tagli o troppi tagli? Non entro nel merito, se non per il fatto che purtroppo si taglia laddove non bisognerebbe farlo. E, caro Prodi, proprio in previsione del nostro futuro. L’esempio banale è la scuola. Forma oggi la classe dirigente di domani. Auguri! Ci state condannando, e state condannando i nostri figli, a finire nelle mani dei vostri figli e dei vostri nipoti, unici eletti che potranno fuggire a formarsi all’estero. Ma che c’è di nuovo? Mi rompo il menisco? Chiamo il parroco e mi raccomando a Dio, poi l’ambulanza che prima o poi troverà un ospedale dove depositarmi con la speranza che mi venga operato il ginocchio giusto e non mi venga amputato un braccio: c’è chi si rompe il menisco e vola in Belgio con l’aereo privato.
Il paese è impazzito? Certo che è impazzito. E’ un paese in cui rubano tutti e tutti si sentono autorizzati a rubare e se pure non vorrebbero, a volte ci sono costretti. Avete dei figli all’università e pagate un affitto in nero? Bene. La finanziaria prevede la tassazione e lo sgravio fiscale. Ottimo! Capita però che si viva in un regime di “follia collettiva” per cui il padrone di casa dinnanzi alla giusta richiesta di un contratto d’affitto regolare ti risponda: “… Ma così sarò costretto a raddoppiare l’affitto, o a sfrattarvi.” Allora, io che sono pazza, mi dico che nel mio mondo immaginario, chiunque denuncia all’autorità competente un evasore fiscale sarà premiato con l’abbuono della tassa da lui dovuta. Troppo semplice, eh? E soprattutto questa idea bislacca ha una pecca grande come una casa: potrebbe funzionare. Siamo diventati pazzi perché assistiamo alla tragedia di un parlamento che difende l’evasore fiscale e lo fa per noi: “ma i vecchietti spesso non hanno il bancomat! (cdl. Dixit) sarebbe per loro un costo aggiuntivo!” MAANDATEVENETUTTIACAGARE. Certo che siamo matti, e ci avete fatto diventare voi. Ma che regola è quella che “le parcelle superiori ai 100 euro devono essere tracciabili?”
“Quanto le devo dottore?”
“1000 euro, cento in bonifico e 900 in contanti”

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
si ma è anche la terza volta che Prodi dice sempre la stessa cosa riguardo agli italiani. Forse è ora di pensare che noi siano solo semplici gaffes ma un modo di pensare del premier che non è che piace.
Insomma non è che se uno è un pirla e ci chiama coglioni , ancxhe l'altro ha diritto ad essere pirla chiamandoci per la teza volta consecutiva matti o pazzi. O mi sbaglio?
 
Nel frattempo mi calcolo l'Irpef su Repubblica.it
Tanto poi domani lo ricalcolo e dopodomani lo riricalcolo.
Ma non ne hanno vergogna, pure loro?!
 
Quanto hai ragione, Rituccia...
Qua ci sono i pazzi che vogliono "moglie e botte", e quegli altri (la maggioranza), che non hanno mai avuto nè l'una nè l'altra...
ma soprattutto, non hai idea di quanta gente sento che dicono tutti la stessa cosa: date un incentivo alla delazione, ed uscirebbero fuori tutti gli evasori! (o almeno, tutti quelli "non mafiosi"... perchè questi sparano!).
Però, a pensarci bene, questa sorta di "venalità", non è che sia testimonianza di una grande etica...
Ma mi rendo anche conto che, nella mia situazione di "privilegio", non è che posso tanto giudicare...
 
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