11.17.2004

 

Finanziaria:tassa sul rutto libero.

Non è uno scherzo. teodoro bontempo propone la tassa sulle bibite gassate, compresa l’acqua frizzante e lo spumante.
Sono preoccupata. Riguarderà anche la birra?
Sono anche cinicamente contenta, pur ammettendo che, ancora nessuno mi ha scritto, inviando foto in allegato, per dirmi che questo governo l’aveva votato sul serio, come ho più volte chiesto.
Vorrei tanto vederle quelle facce illuse del meno tasse per tutti, del milione di posti di lavoro, dell’aumento delle pensioni. Vorrei averle su un palco, mentre me ne sto seduta in prima fila con l’indice alzato a ridere, e ridere... (Potrò avere anche io dei pii desideri, no?)
Insomma in Parlamento si sta votando una finanziaria che non c’è, aleatoria e virtuale, che nessuno ancora è riuscito a spiegare, ma non c’è problema tanto siamo nell’era della casa delle libertà...Facciamo tutti come cazzo ci pare ...
Arrivare al voto è stato facile, è bastato che il nano andasse da bossi, prometesse una poltrona nuova di zecca a tremonti, una a follini e decidesse per una posizione comoda per fini. E noi? Noi con l’occhio attento notiamo che la stagione è impietosa, le foglie dei fichi sono già cadute dai rami e dovremo tenerci strette le mutande almeno fino alla prossima primavera.
Hanno fretta, come sempre. Le Regionali sono alle porte e devono correre ai ripari, non hanno tempo, devono pensare alla propaganda e alle poltrone, noi siamo solo di disturbo con i nostri piagnistei con i nostri frigo vuoti, con le tasche vuote, con la nostra vita allo sbando, ed ora anche col rutto tassato.
Ed anche oggi, se fossi malata, potrei riorrere al cambio di prospettiva, come scrivevo ieri, guardare le cose con una diversa ottica...
Pare che in Lombardia candideranno maroni, che quindi non sarebbe più ministro e meglio anora ci sarebbe da sperare sulle dichiarazioni del nano che ieri, felice, ha dichiarato di aver “trovato bossi, benissimo”, con la sfiga che porta il pelato da Arcore, il bavoso padano dovrebbe già essere nuovamente in rianimazione.
Se questa fosse semplicemente una storia, il finale potrebbe essere quello in cui, il piccolo crimiale con indosso un abito gessato ed un borsalino nero in testa, arraffa il bottino, sale su uno dei suoi aerei, e scappa verso un’isola tropicale insieme ai suoi fedeli (anche confalonieri) piciotti ministri e sottosegretari, lasciando noi in mano all’esercito, con le file della gente fuori dalle banche a reclamare i pochi risparmi ancora giacenti...
Ma questa non è semplicemente una storia, e la nostra vita, quella dell’Italia e temo che finirà con i colonnelli al governo, con le file della gente fuori dalle banche a reclamare i pochi risparmi ancora giacenti.
... Ciampi è preoccupato per il sud... Qualcuno lo svegli per favore.
Rita Pani (APOLIDE)

Comments: Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?