11.30.2004

 

Allora ti chiamerò...

Allora ti chiamerò trottolino amoroso dududù dadadà

Ad oggi, la coalizione del centrosinistra è alle prese con la grave situazione del Paese. I leader degli schieramenti hanno deciso, di comune accordo, di dare una priorità alle complesse problematiche da affrontare. Momentaneamente accantonata la questione del programma di governo, di secondaria importanza, ci si è concentrati sull’argomento primario, ovvero: con quale nome presentarsi. La diatriba sullo scottante tema è tuttora ben lungi dalla risoluzione. Come la cronaca ha riportato, sono stati definitivamente cassati GAD (Grande Alleanza Democratica), FED (Federazione), LE (Libertà Eguale) e PDR (Partito Dei Riformisti) in funzione del semplice e sintetico Alleanza. Siamo dunque passati dalla strategia del terrore degli anni settanta, al terrore per la strategia: cos’altro si inventeranno, oggi? Ecco qua: in seguito alle polemiche che ne sono scaturite, si è riunita in seduta plenaria la rappresentanza della coalizione e si è stabilito a maggioranza che, probabilmente, sarebbe meglio proporsi con un nome diverso, di più grande e significativo impatto, qualcosa come Incredibile Miscellanea Intelligenti Ed Ingegnosi Cervelli Organizzano Governo Lobbista In Ottemperanza Necessità Industriali.
Però il segretario di Rifondazione Comunista ha espresso le sue perplessità in merito e, in alternativa a IMIEICOGLIONI, ha proposto la mozione dell’Unione Nazionale Politica Articolante Riforme Di Essenziale Palese Appecoronamento Lapalissiani Leccapiedi Eccentrici.
Secondo Rutelli e Fassino, UNPARDEPALLE è decisamente fuori discussione. Allo stato attuale si è di fronte ad una spaccatura evidente che, se non sanata, porterebbe alla scissione delle due fazioni che, viste le precedenti esperienze, resterebbero all’opposizione.
Il correntone ds, unitamente con i Verdi, starebbe perciò mediando per addivenire ad un accomodamento delle parti, magari convenendo su un più esplicito Vinciamo Anche Facendo Futili Alleanze Necessarie Contro Un Lecito Obiettivo. I fautori del VAFFANCULO si scontrano però con le resistenze del PdCI che, a sua volta, sarebbe più favorevole alla Sinistra Tenace Riorganizza Operosa Nazione Zelanti Italiani. Agli STRONZI dicono di no Mastella e Intini che si vedrebbero meglio in una coalizione denominata Lodevolmente Ansiosi Di Ricominciare Insieme. Alla fine, riassumendo: Rutelli e Fassino sono in maggioranza de IMIEICOGLIONI.
Bertinotti si oppone e fa UNPARDEPALLE. Stanchi delle continue diatribe, Verdi e correntone ribadiscono un definitivo VAFFANCULO mentre, al contempo, Diliberto rivendica l’appartenenza dell’intero schieramento agli STRONZI. Mastella e Intini, invece, ricordano a tutti di essere dei LADRI.
Comunque sia, io credo che il centro sinistra possa vincere solo chiamandosi Federazione Italiana Grande Alleanza. Avrebbe anche un gran numero di tesserati. Perché, tutto sommato, piacerebbe un po’ a tutti esser dentro la FIGA.
dirtyboots

 

Paese ingrato.

Che paese ingrato!Abbiamo un benefattore come presidente del consiglio che abbassa le tasse, eppure mentre scrivo e piove la gente sta per strada a manifestare contro.Strano paese davvero.L’ISTAT ci ha appena detto che l’inflazione è ferma a livelli così bassi che non si vedevano da quando mio papà aveva i calzoni corti, la percentuale dei disoccupati non era stata mai così bassa da quando il presidente del consiglio aveva i capelli, eppure milioni (centinaia per la questura) di persone sfidano le intemperie per protestare.Paese assurdo.Confindustria si schiera con i sindacati. Questo forse è il vero “miracolo italiano”. Penso non fosse mai successo prima.Ma che lo scrivo a fare? Ho il legittimo sospetto che persino l’ultimo degli elettori di FI ormai voglia punire violentemente la mano che appose quella dannata X, anche se non ammetterà mai di averlo fatto.C’è un naturale bisogno di addomesticare i numeri; arriva Natale e con questo non la nascita di Nostro Signore, ma la tredicesima, e bisogna invogliare a spenderla, quindi si tenta di propagandare un po’ di fiducia ed un po’ di sano ottimismo sullo stile del compianto “Gianni”.Sul taglio delle tasse tutto è stato già ampiamente detto, è inutile proseguire anche se sarebbe divertente sapere perchè all’interno del governo creativo si sia arrivati persino a prospettare la vendita di Palazzo Chigi, e soprattutto, personalmente, mi sarebbe piaciuto sapere chi l’avrebbe comprato.La verità è che stiamo andando a passi spediti verso la bancarotta (fraudolenta) e sarà davvero difficile venirne fuori con le ossa ancora intere.E’ patetico come di fronte ai lavoratori in piazza un governo risponda “L’opposizione e i sindacati non vogliono il taglio delle tasse”, e quindi il tutto si riduca ad una sorta di azione anti berlusconiana, anzichè la protesta di chi difende il diritto al lavoro e quindi alla sopravvivenza.In ultimo è patetico proclamare uno sciopero generale di 4 ore. Devo ripetermi, l’Italia ha bisogno di una vera azione di contrasto che obblighi questa maggioranza alle dimissioni, ma soprattutto ha bisogno di una politica reale per la ricostruzione e la ripresa dello sviluppo.Ma come possiamo se ancora non sappiamo nemmeno come ci chiamiamo?
Rita Pani (APOLIDE)

11.26.2004

 

Ancora sulle tasse

Con questa riforma fiscale, come d'altra parte ci si doveva aspettare da un gioverno di centrodestra, quelli che ci rimetteranno saranno sempre i ceti poveri mentre quelli che più ne beneficeranno saranno i redditi alti e gli straricchi. D'altra parte si sa che in questo Paese più uno ha soldi e meno paga, è doloroso ammetterlo ma è cosi. In fin dei conti il nostro Presidente non ha mai accennato di combattere l'evasione fiscale che è altissima in Italia, basta che ne recuperassero un decimo per fare un'intera finanziaria. Si sa che oggi un avvocato o un notaio o un dentista dichiarano quello che dichiara un operaio.... se a voi sembra giusto.... e purtroppo le cose non cambieranno, anzi... poi finchè rimane questa maggioranza.....
Tiziano

 
Apriamo le scommesse. Se vedrò nella mia busta paga di gennaio un aumento netto superiore ai dieci euro, darò in beneficenza l'eccedenza a un centro di ricerca che si occupi del recupero dei cervelli berlusconizzati.-- -P-A-

"L'Italia berlusconiana è la peggiore delle Italie che io ho mai visto. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo"(I. Montanelli)

FLASH -FINANZIARIA: BERLUSCONI, NEL 2005 E 2006 MENO 75.000 STATALI

 

Il nuovo miracolo italiano.

E’ stata davvero una giornata storica ieri; hanno tagliato le tasse, oggi si festeggia. Mi dicono che nelle città siano già apparsi i manifesti inneggianti al miracolo e negli uffici è un ticchettar di calcolatrici.
“Quanto avrò da scialare, ogni mese?”
“5 Euro!” Fa il primo, Gianni, l’ottimista...
“No, 3,48:” Risponde il secondo, un po’ deluso ma raggiante.
Ebbene persino io che da sempre sono stata scettica su questo argomento, devo dare atto all’unto di essere riuscito laddove nemmeno Marx avrebbe mai sperato arrivare.
Il nuovo miracolo italiano.
Lavoratori, lavoratrici, voi miracolati due volte non avete che da prostrarvi davanti a sì tanto benefattore, primo perchè ancora mantenete un posto di lavoro, secondo perchè da oggi potrete iniziare a pensare come cambierà la vostra vita dal prossimo 27 Gennaio 2005.
Sono un po’ invidiosa, lo ammetto. Io sono ancora disoccupata, ancora in attesa, da Luglio, che Itabia – Italian Biomass Association mi dia gli 800 € (di merda) che mi deve a saldo delle mie prestazioni di CO.CO.PRO, mentre immagino voi, stasera al rientro a casa, gongolanti mentre sognate quei 5 euro che sembrano pesarvi in tasca.
Ora però non fate quelli che non sanno accontentarsi, non cadete nel tranello, non importa se l’avvocato dell’economista brunetta, che tanto ha collaborato a questo miracolo di Euro ne avrà in un anno 50.000 e non comprerà champagne e caviale ma computer nuovi per far girare l’economia, sono solo dettagli nei quali non possiamo e non dobbiamo fossilizzarci.
E mi raccomando! Che nessuno abbia la malaugurata idea di andare a fare i conti in tasca al pelato di Arcore o finirete per rovinarvi la giornata. Pensate soltanto che finalmente la riduzione delle tasse porterà *qualcosa* in più a tutti noi.
Oggi è la giornata dei miracoli, lasciamo che scorra così e rendiamo grazie a questo governo criminale...
E i miracoli esistono davvero...
Avete notato come da un paio di giorni la guerra in Iraq sia sparita dai giornali? Non c’è più, nemmeno un morto o un ferito lieve... Niente.
In Palestina? L’ultima notizia che ho sentito era un incoraggiante spot sul modello Alpitour... “Sei cattolico? Non perdere l’occasione per andare a visitare i luoghi di Gesù... Nessun Israeliano o Palestinese ti sparerà mai addosso."
E poi non scordiamo di rendere grazie all’ISTAT che di miracoli sì che se ne intende; ne ha appena fatto uno su Repubblica: "ROMA - Retribuzioni in rialzo in italia. Nel mese di ottobre - secondo i dati diffusi oggi dall'Istat - l'indice registra un rialzo dello 0,2 per cento, rispetto al precedente mese di settembre, mentre il dato annuale segna un progresso del 2,7."
Mi viene da ridere, ma anche no.
Rita Pani (APOLIDE)



11.25.2004

 

Grazianeddu e Gigi Riva

Non so perchè, ma quand’ero piccola facevo il tifo per Gigi Riva e per Graziano Mesina. Probabilmente perchè erano gli uomini simbolo che rappresentavano la mia Terra in Italia; il primo con la sua maglia numero 11, quando il calcio ancora era uno sport, il secondo perché giocava a guardie e ladri, faceva il *ladro* e vinceva sempre lui.
Dovevo essere vittima del fascino del bianco e nero, delle voci molto impostate dei cronisti di allora che chiamavano una volta “Rrrrombo di tuono” un’altra “Il bandito sardo”.
Lo mostravano sempre in manette, circondato dalle guardie, o chiuso in gabbia, fino a doverne raccontare dell’ultima fuga, qualche volta anche per amore. Divenne una sorta di mito probabilmente anche per chi non lo ammise mai.
Ricordo la prima volta che andai ad Orgosolo, arrivando al paese annunciato dalla roccia di granito dipinta con un murales che rappresenta una donna in costume sardo, pensai: “E’ il paese di Graziano Mesina!”
Tutti parlavano di quei luoghi come la casa del diavolo, un posto nel quale era meglio non andare. Il covo dei banditi. Il Far West.
Me ne innamorai percorrendo la strada in salita che porta al centro del paese, una via dritta seminata di bar, percorsa da ragazzi in motorino, e da murales colorati che raccontano di una terra e protetta, e amata.
Tornai molte volte ad Orgosolo e nelle montagne circostanti a mangiare il maialetto e bere –per forza- fil’e ferru.
C’era uno che Grazianeddu, diceva di conoscerlo bene e alla sera mentre mi accompagnava mi fece vedere una donna vestita di nero, la salutò e lei rispose. Io le sorrisi, faceva tenerezza per quanto era piccola e rispose al mio sorriso. Era la vecchia madre, provata e stanca di Graziano Mesina.
Orgosolo non era la casa del diavolo, nemmeno il covo dei banditi. Penso sia un posto un po’ speciale, certo, ma è solo un luogo che merita rispetto come tutti gli altri luoghi che ci accolgono e che ci ospitano.
Il tempo passa e non ci accorgiamo se non quando ci fermiamo a fare i conti.
Qualche giorno fa ho letto una bella intervista fatta a Gigi Riva che ha compiuto 60 anni ed ancora è amato come allora, forse perchè ha saputo amare e rispettare una terra che lo ha accolto, amato e rispettato.
Io oggi ho 40 anni, lo stesso tempo che Graziano Mesina ha passato in carcere. Sarà libero di tornare.
Rita Pani (APOLIDE) profondamente sarda.

11.23.2004

 

Pallinsesti

Siamo assistendo alla rinnovata lotta per l’audience, nella guerra dello share, per accaparrarsi lo sponsor più ricco e, di conseguenza, gli introiti maggiori. E’ una lotta senza quartiere, senza più regole e confini morali e materiali. Una terra di nessuno dove il bombardamento mediatico è a tappeto e non esistono trincee o buche in cui cercare riparo.
La programmazione dei palinsesti, ovviamente, non può prescindere da tutto questo: il servizio pubblico apre le danze annunciando la proposizione di un nuovo reality: “Ingorgo”. Come nell’omonimo film di fine anni settanta, i partecipanti resteranno imbottigliati su un tratto di autostrada durante il periodo estivo. Si sta ancora lavorando per individuare il nastro d’asfalto opportuno considerando che, in origine, si sarebbe dovuto occupare un tratto del ponte sullo Stretto di Messina. I concorrenti dovranno stare con le cinture di sicurezza allacciate durante la permanenza in auto e, quando scenderanno, dovranno indossare il giubbotto catarifrangente. Ci saranno, inoltre, le classiche prove settimanali che determineranno un “migliore” ed un “peggiore” cui spetteranno rispettivamente “l’autogrill” e “l’autolavaggio”. L’uscita dal gioco prevede, ovviamente, il passaggio di un casello autostradale.
La concorrenza privata risponde preannunciando la programmazione di ben due reality: “La montagna dei semisconosciuti”, dove alcune comparse vanno in giro casa per casa a controllare se qualcuno li guarda, e l’estremo ed innovativo “Colpevole!”. Ambientato ad Alcatraz, lo spettatore potrà, con un sms, esprimere il suo parere sui candidati all’uscita: la maggioranza dei voti sancirà l’eliminazione tramite sedia elettrica del condannato. Per incentivarne la visione, la produzione prevede di volta in volta l’estrazione a sorte un boia che, grazie all’esclusivo impiego di fibre ottiche miopi, attiverà l’esecuzione con il telecomando satellitare. Non solo: Mediaset rilancia. Ma questa volta sul fronte delle fiction: dato il grande successo decretato alle storie improntate alle vicende dei tutori dell’ordine pubblico, c’è grande attesa per la realizzazione de “Il poliziotto di quartiere”. Cast segreto per un programma con molte buone intenzioni che probabilmente non vedremo mai se non nei trailers. Risponde a sorpresa la Rai proponendo una fiction che si preannuncia come uno dei massimi successi stagionali: “Totò”. La storia romanzata del piccolo grande meridionale che arrivò ad essere il capo della mafia. Spettacolare e commovente il finale: dopo varie vicissitudini, incarcerato in regime di 41 bis, il padrino chiede giustizia e inscena una dura protesta al motto di: “Se alla Franzoni affidano i bambini, perché io non posso gestire le scorte dei magistrati siciliani?”
Intanto La7, l’altro network rimasto finora in disparte, come contromossa si assicura in esclusiva le dirette di tutti gli impegni nazionali del presidente della Repubblica, e cioè ovunque venga eseguito l’inno nazionale. Dal varo dell’altra metà portaerei fino all’inaugurazione dell’unica Grande Opera che attualmente si è in procinto di realizzare: la statua equestre che raffigurerà il presidente del Consiglio mentre si produce nel suo caratteristico saluto a indice ed anulare sporgenti dal pugno destro e, contemporaneamente, con l’altra mano destra, governa il pony rampante che cavalca mentre, allo stesso tempo con l’altra mano destra, impartisce la benedizione ai sudditi deferenti. Infine, con l’altra mano destra, passa una mazzetta ad un giudice. Fortunatamente, tale statua sarà in grandezza naturale e non occuperà molto spazio.
All’informazione e alla cultura verranno dedicate da tutte le reti molte ore, seguendo incessantemente tutti i reality in programma e le vicende sentimentali e non dei beniamini televisivi. Tante anche le ore dedicate agli eventi sportivi. Il calcio prima di tutti, anche prima della cronaca e della politica. Possibilmente nominando Totti almeno una volta anche se non c’entra niente e Del Piero e Juve a piacere. Ogni tanto, dire “Inter”, che fa tanto simpatia. La Rai si è assicurata la Formula Uno, un campionato entusiasmante dove forse quest’anno riusciremo a vedere un sorpasso. Mediaset, dal canto suo, si è assicurata i diritti per il motociclismo: anche quest’anno, tra uno spot e l’altro, riusciremo a seguire tutti i rettilinei finali con relativa classifica e con il commento puntuale di tutto ciò che non riguarda la gara. Seguiranno, a cura del dipartimento “Scquola ed educazzione”, il meteo e l’oroscopo.
Buona visione.
dirtyboots

 

Rinasce la sinistra...Arriva l'apostrofo.

Che Rutelli non fosse un genio è cosa nota, ma nemmeno io lo facevo così cretino. Eppure sono uomini di questo spessore che dovranno ristabilire *l’ordine* in questo paese martoriato.
Così l’esultante bamboccio trova la soluzione a tutti i nostri problemi di sinistra.
Chiamiamoci L’Alleanza, e sottolinea Elle Apostrofo; quel tanto che basta per distinguersi dall’altra alleanza, quella nazionale.
Certo l’apostrofo è importante! Si rischierebbe di perdere molti voti se si facesse confusione. Secondo il geniale leader della Margherita, GAD e FED sono nomi troppo Disneyani, e sempre secondo lui bisogna distinguersi come si fa con la destra che si chiama semplicemente Polo, come un’automobile o un buco con la menta intorno.
Ne discuteranno a congresso con Prodi e tutti gli –apostrofo- alleati.
In un paese come L’Italia l’apostrofo penso sia fondamentale; ricordo quello che mi raccontò un’amica di Viterbo... Arrivò una ragazzina *normale* scooter ed ombelico di fuori d’ordinanza, e dirigendosi verso il seggio elettorale, si voltò e chiese a gran voce all’amico: “Che devo votà? ENNE?”

Finalmente la sinistra ritroverà l’impegno dovuto mentre il nano da Arcore assicura, in una lettera pubblicata dal Rotolo di Giuliano Ferrara che esiste la copertura finanziaria per il taglio alle tasse, e soprattutto i conti dello stato, sono in ordine.

E finalmente noi i’taliani potremo dedicarci con più serenità alle problematiche che ci attanagliano.
Potremo per esempio constatare che non è vera la disparità dell’informazione, e la par condicio funziona: è chiaro come si possa parlare di guerra in antitesi e piena libertà, e come sia lecito schierarsi per una delle due diverse fazioni.
Finalmente al’unisono le voci delle due campane. La guerra è una cosa sporca e si ha il dovere di raccontarla da ogni suo punto. Se stai dalla parte della Lecciso puoi sintonizzarti sulla RAI, se invece parteggi per Albano, *clicca* il tuo telecomando su canale 5. (Non è ancora dato sapere quale fazione sia di destra e quale di sinistra)
Mentre Rutelli convoca la GAD/FED....L’Alleanza
Noi potremo continuare a dibattere sulla legittimità della vittoria di Muniz sull’isola dei famosi. Sono molte le cose che non tornano, prima su tutte, il fatto che non sia nemmeno famoso, secondo lo stravolgimento del reality rispetto alla scorsa edizione. Questo secondo punto ha acceso le coscienze di molti, finalmente, perchè prerogativa per partecipare è appunto quella di essere famosi.
Come è stato possibile che vincesse un modello sconosciuto, mentre l’anno scorso partecipo’ persino Susanna Torretta?
Chi è?
Quella invischiata nella morte della Contessa Vacca Agusta....
Rita Pani (APOLIDE)

11.22.2004

 
Questa che vedete riprodotta qui e' la odierna pagina web iniziale dei siti http://www.lavorivariabili.it/ e "redlab", pagine dedicate dalla Federazione RdB/CUB al lavoro precario. Da questa mattina, 22 novembre 2004 le pagine sono state oscurate dalla Polizia Postale di Arezzo su ordine della Procura della Repubblica di Roma senza che ne sia stata data motivazione alcuna ne' alla RdB/CUB ne' a chi gestisce le pagine. Da oltre un anno i due siti della RdB/CUB (http://www.lavorivariabili.it e www.lavorivariabili.it/redlab) svolgono un lavoro di informazione sulla realtà del lavoro precarizzato. I due siti sono complementari: "lavorivariabili" si occupa di notizie di carattere propriamente sindacale e di tutela, mentre invece "redlab reddito-lavori" e' dedicato soprattutto alle notizie e documenti sulle iniziative di lotte contro la precarieta' e per il reddito sociale. Entrambi i siti hanno un notevole numero di accessi, considerato che trattano notizie in continuo aggiornamento e di questioni di carattere specifico difficilmente reperibili altrove e in maniera così plurale.
Numerosissimi i lavoratori che si rivolgono alla nostra redazione per consulenze, informazioni e consigli sui vari diritti o per denunciare situazioni di sfruttamento e oppressione.
Un grave atto di intimidazione, di violazione del diritto all’informazione, di attacco alle liberta' sindacali in generale che arriva a poche ore dallo straordinario risultato nelle RSU del pubblico impiego, in cui la RdB/CUB ha chiamato al voto anche i precari che non ne avevano diritto e a pochi giorni dalla riuscitissima manifestazione nazionale per il diritto al reddito del 6 novembre.
Roma, 22 novembre ’04
La Federazione nazionale RdB/CUB
Qui la cache dell'homepage di http://www.lavorivariabili.it/
http://216.239.59.104/search?hl=en&lr=&q=cache%3Ahttp%3A%2F%2Fwww.lavorivariabili.it%2Fredlab&btnG=Search

 

bossi e la sanità

Ho sentito che bossi avrebbe detto che bisogna ridurre i costi della sanità italiana, ovvero fare dei tagli alla sanità, il tutto da una clinica in Svizzera; se questa non è una presa per il culo ai comuni cittadini che non si possono permettere una clinica Svizzera...
Shadow

 

Tutti contro tutti

La chiamano maggioranza di governo, in realtà è un caos istituzionale senza precedenti. Pera contro Follini e Storace, Casini contro Berlusconi. Fini che intasca la poltrona e Bossi ubbidiente e remissivo. Tremonti smentisce Siniscalco, ecc. ecc.
Non ho parole.
Vd

 

TEST: sei pronto ad essere italiano in Europa?

TEST:
Sei un normale cittadino italiano pronto alla convivenza europea?
Tre facili domande per capire se puoi essere degno di essere annoverato tra i cittadini italiani in Europa.
Di seguito vi saranno sottoposte due situazioni immaginifiche a carattere prettamente italiano, che voi dovrete tentare di spiegare ad un cittadino danese che incontrate casualmente a spasso per una città qualunque....

Dovete spiegare al vostro nuovo amico danese, la situazione del processo SME in corso a Milano. Provare a spiegare come si può arrivare al punto che la Parte Civile, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio chieda la condanna del presidente del consiglio e il risarcimento dei danni, del presidente del consiglio, al Presidente del Consiglio.
Spiegate inoltre, come Cesare Previti condannato a 5 anni per corruzione semplice nello stesso processo SME sia deputato del Parlamento Italiano, e soprattutto spiegate al vostro amichetto biondo, come sia stato possibile che nel 1994 venisse proposto da berlusconi come ministro di Grazia e Giustizia.

Se il vostro amichetto biondo non è svenuto e non mostra di avere arrossamenti all’umor vitreo o le palpebre immobili, potete passare alla seconda spiegazione:

Spiegate come sia possibile per un Stato combattere la mafia, quando negli organi dello Stato Italiano siedono tra Senato e Camera 18 figuri a vario titolo indagati per reati di mafia ed ancora, cercate di spiegare la normalità di questo evento in realzione alle storiche dichiarazioni del ministro Lunardi, che cito a memoria ... “Con la mafia bisogna conviverci!”. Se il biondino con gli occhi azzurri, annuisce e cerca di minimizzare, potete anche fare ricorso all’elencazione di alcuni nomi dei picciotti, senza dimenticare silvio berlusconi.

Il vostro amico nordico ha capito? Ma soprattutto, Voi siete riusciti a dare una spiegazione logica?
Allora, COMPLIMENTI! Se invece come me vi siete persi nei meandri del non sense...Allora felicitatevi con voi stessi di NON appartenere all’italica cittadinanza.

Questo voleva essere solo un modo per dire quello che è difficile dire; è quasi impossibile tradurre in parole l’espressione ebete che mi si stampa in volto appena inizio a pensare alla fine che stiamo facendo, popolo in mano a questa *cosca*....
Intanto proprio oggi, proprio mentre scrivo, in Basilicata i ROS indagano molti politici locali su collusione mafia-politica e vogliono arrestare il deputato picciotto di FI Blasi per associazione per delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione e turbativa d' asta.

Per chi avesse voglia di capire prima di provare a *spiegare*, segnalo questa pagina del sito Società Civile. Buone letture.
Rita Pani civilmente (APOLIDE)



11.20.2004

 

Finalmente una bella TV

Correte numerosi...
E' on line l'elogio all'inutilità.
Scaricatelo da Articolo21.
Rita Pani (APOLIDE)

11.18.2004

 

Tasse, le 31 scuse di Berlusconi

DANIELE LUTTAZZI
1) Non è colpa mia, ma degli alleati di governo, e del fatto che non ho il 51 per cento, e del deficit precedente, e dei paletti europei, e della crisi economica mondiale. Vi prometto che le abbasserò il prossimo anno, anche se non so come, dato che tutti questi fattori ci saranno ancora tutti. Cosa posso dire? Sono dispia-ciu-to, volevo fare qualcosa di carino per gli italiani. Dopo tutto, devono tirare avanti con me al governo.
2) Bruno Vespaporta sfiga.
3) L'anestesia per l'intervento di plastica mi ha fatto dormire la maggiorparte del tempo.
4) Veronica a letto è insaziabile.
5) Mi avevano detto che il capo del governo era Ciampi.
6) Ogni volta che gli telefono per avere consigli, il papà dei fratelli Cervi non si fa mai trovare.
7) Nel piano piduista di Licio Gelli non ci sono istruzioni su come ridurre le tasse.
8) Spesso i tacchi alti mi danno le vertigini.
9) Io le ho abbassate le tasse, ma nessuno se n'è accorto. E' colpa mia,adesso?
10) Non potevo immaginare che quella sera da Vespa le telecamere fossero accese.
11) Perché abbassare le tasse alla Boccassini?
12) Non ho avuto il tempo di abbassare le tasse perché sono ancora sconvolto dalla morte di Dean Martin.
13) Provateci voi ad abbassare le tasse, con la scabbia alle palle.
14) L'idea balorda di abbassare le tasse l'ha avuta il mio consulente fiscale, Luciano Pavarotti.
15) Devo continuamente togliermi di dosso Bondi in calore.
16) Da quando «promettere di abbassare le tasse» e non farlo è considerato mentire?
17) Io bugiardo? Come se qualcuno di voi avesse mai abbassato le tasse!
18) Non le ho abbassate perché ho mangiato un ghiacciolo troppo velocemente e mi è venuto mal di testa.
19) Abbassare le tasse? Io avevo capito che dovevo aumentarle!
20) Non pagare le tasse è un privilegio che lo stato riserva alla mafia. Tu abbassi le tasse a tutti, Bagarella s'incazza. Vogliamo fare incazzare Bagarella?
21) Chi ha il tempo di pensare ad abbassare le tasse quando Kabir Bedi è infinale sull'Isola dei Famosi?
22) In parlamento sono continuamente distratto dal delizioso profumo di lavanda di Frattini.
23) Doveva pensarci Tremonti, ma è difficile farlo, se hai una testa che è 98 per cento osso.
24) Abbassare le tasse? L'oroscopo diceva di non farlo.
25) Io dico che abbasserò le tasse e voi mi prendete alla lettera? Era quella che Contini definirebbe «una metafora».
26) Volevo scrivere il decreto ma mai che trovi una biro quando ti serve.Vero, gente?
27) Difficile concentrarsi sulle tasse quando hai fantasie erotiche sulla Mussolini.
28) Prima devo fare una legge che mi renda deducibile Emilio Fede.
29) Ho detto che avrei abbassato le tasse? Intendevo dire che avrei sfasciato l'economia.
30) Non riesco a smettere di ridere ogni volta che Siniscalco dice: «PIL».
31) Abbassare le tasse? Quali tasse?
... Dal Manifesto

 

Vorrei essere libera di votare a Sinistra.

E’ vero, come mi è stato fatto notare che ogni tanto, svicolo verso l’ironia e a mia discolpa posso solo affermare che è difficile non cadere in tentazione, quando il materiale è tanto, troppo. Penso che il problema sia il fatto che, in Italia, la politica non è più cosa seria e la colpa è anche o forse soprattutto della sinistra.
Troppo in fretta si sono mandati al macero gli ideali. Questo è stato un errore tremendo, perchè l’ideale di fondo del comunismo prima, e dell’essere di sinistra poi, è sempre stato quello legato alla democrazia, alla legalità e alla giustizia sociale. Le attuali forze della presunta sinistra, non hanno capito che sarebbero proprio i principi basilari da cui partire per cercare di riprenderci il maltolto.
Saremo costretti a votare la GAD (ma che bisogno c’è di questi ridicoli acronimi?), e costretti non è un bel termine, la costrizione è l’esatto opposto della libertà. Questo è un’altro problema al quale sembrano non pensare coloro che dovrebbero oggi, perorare la nostra causa. Se solo penso di essere costretta a votare, difficilmente ci andrò; mi piacerebbe essere libera di votare per colui che è riuscito a dirmi non cosa farà, ma come lo farà, perchè mi pare che sia chiaro a tutti quali siano le priorità oggi. Ma questo non accade.
Quelle poche volte che la sinistra riesce ad accedere ospite ad una rara trasmissione di approfondimento politico, tutto si trasforma in un pietoso siparietto di comari urlanti, come quelle che nei cortili condominiali o nelle trombe delle scale si rinfacciano i dispetti... “Tu sbatti i tappeti...Tu getti le briciole...Tu getti le cicche accese... Tuo marito mi ha rubato il parcheggio.”
Capisco che forse dovrei attendere l’ufficializzazione della campagna elettorale, ma anche questa si è persa da quando berlusconi (non ci riesco proprio a scriverlo maiuscolo) ha abilmente ri-de-formato anche la politica stessa. Manifesti e spot a più non posso uguali a quelli che ci facevano sorridere un po’ con l’uomo in ammollo, o il detersivo che lavava bianco che più pianco non si può. Pubblicità nemmeno occulta, ma certamente ingannevole; pratica meschina alla quale la sinistra non ha saputo rinunciare, finendo per fare appunto, come la comare, rispondendo con manifesti se possibile più idioti di quelli che avevano preceduto.
La politica, figlia dell’ideale è cosa seria, e riguarda tutti noi, la nostra vita trasformata ormai in sopravvivenza ma la sinistra pare l’abbia dimenticato.
Sembra che l’unica cosa rimasta in questo Stato sia l’annosa pratica del ricatto per le poltrone e l’interesse personale, così si arriva a votare una legge finanziara inesistente che se possibile non solo ucciderà ancora di più la nostra economia ma, renderà ancora più ricchi i ricchi e sempre più poveri i poveri, con un operaio ancora miracolato perchè può andare in fabbrica a fare i turni ed ottenere 30 Euro in più in busta paga, e il presidente del consiglio, miracolato anch’esso essendosi salvato dalla galera, che ogni anno risparmierà più di 700.000 Euro.
E come farà la sinistra a riordinare questo panorama desolante? Perchè nessuno di loro lo dice?
...Perchè tanto saremo noi a levarli d’impiccio quando saremo costretti a votare.

La giustizia sociale non è poi un utopia, o almeno non dovrebbe esserlo. Invece è sparita.
Devono approvare la legge sulle droghe... Ci sarebbe molto da dire, non escludendo nemmeno il conflitto di interesse e le leggi ad personam... Per finire in galera basta il quantitativo necessario per rollarsi 10 canne, ma di cocaina se ne possono detenere 600 milligrammi... Ed almeno certi ministri staranno sereni.
Rita Pani (APOLIDE)

11.17.2004

 

MARGARETH, UNA DI NOI

L'assassinio dell'operatrice umanitaria Margareth Hassan, resa nota nello stesso giorno in cui è stata diffusa la fotografia dell'uccisione a sangue freddo di un prigioniero da parte di un soldato statunitense testimonia
ancora una volta quale baratro la guerra abbia scavato. Conoscevamo Margareth, il suo amore per il popolo iracheno, la sua dedizione al lavoro umanitario, era una di noi.
Non conosciamo invece i suoi assassini mascherati, ma siamo certi, chiunque essi siano, che non lavorano per la democrazia in Iraq. Non conosciamo nemmeno i tanti civili iracheni periti sotto le bombe, anche
loro sono parte del nostro popolo, il popolo della pace. L'Iraq ha bisogno di pace e la pace non si fonda con la guerra. E' urgente che la comunità internazionale assuma le sue responsbilità verso la popolazione irachena ponendo fine alla occupazione e alle atrocità di cui è responsabile e favorendo il dialogo tra tutte le componenti del popolo iracheno. Solo questo dialogo può aprire la strada ad elezioni giuste, ad una vera sovranità e nel contempo isolare i terroristi che lavorano contro la stessa popolazione
Unponteper

 

Assolvete la Franzoni.

L’avvocato Taormina, difensore della signora Franzoni accusata dell’omicidio del figlio Samuele, è pronto a dare battaglia senza quartiere nel procedimento penale a carico della sua assistita. Dopo aver inutilmente cercato di farla assolvere in primo grado, egli ha elaborato una serie di strategie da adottare nei successivi processi.

Tesi difensiva per il processo di appello:
“Individuato il colpevole nella persona di Babbo Natale: essendo egli stato abbattuto nei pressi di Baghdad da fuoco amico, era fortemente in ritardo sulla consegna dei regali, per via dei lavori di riparazione della slitta che gli avevano preso più tempo del preventivato, anche a causa del periodo festivo che manco morto si trova un meccanico aperto. Era ormai il 30 Gennaio e quel giorno avrebbe terminato di effettuare gli ultimi recapiti in Italia. In quel di Cogne, già enormemente stressato per gli straordinari, si era ritrovato davanti il piccolo Samuele che lo sorprese mentre stava bestemmiando perché non riusciva a trovare l’albero decorato. Babbo Natale, cercando di fingersi la signora Franzoni, si coprì con il pigiama della mamma di Samuele. Purtroppo, non solo Samuele non abboccò, ma non gli offrì nemmeno un piatto di “Quattro salti in padella”.
L’anziano dispensatore di doni, colto allora da raptus irrefrenabile, infierì sul bambino con il cric della slitta. Motivo per il quale l’arma del delitto non è mai stata ritrovata. Inoltre, tutti sanno che Babbo Natale indossa i guanti: ecco spiegato perché nella casa non ci sono impronte di estranei. Pertanto, la signora Franzoni è innocente”.

Tesi difensiva per l’eventuale processo di cassazione:
“Gli assassini sono extraterrestri: ritrovato nel bagno di casa Franzoni, a Cogne, il diario di bordo dell’astronave dell’ammiraglio Knorfz, comandante della flotta interstellare del pianeta Qrull. In detto diario, alla data corrispondente al 30 Gennaio, viene annotata dall’ammiraglio Knorfz l’avaria accusata improvvisamente dall’astronave. Guasto che ne determinava il forzato atterraggio di emergenza sulla Terra. Ora, come tutti sanno, i Qrulliani hanno le dimensioni di un fiammifero e le loro astronavi non sono più grandi di un ferro da stiro. Essendo la nave spaziale ormai senza controllo, il pilota non riusciva ad evitare l’entrata in casa Franzoni proprio nell’attimo in cui la signora stava uscendo con l’altro figlio. Il pilota cercava allora di evitare la collisione con le pareti ed i mobili, azzardando una spericolata manovra che però faceva entrare la cosmonave in rotta di collisione con il piccolo Samuele. Purtroppo, a causa dell’impatto con l’atmosfera terrestre, i retrorazzi con abs erano rimasti danneggiati e temporaneamente fuori uso, rendendo l’urto inevitabile. Dopo cinque minuti, riavutisi dall’incidente, gli extraterrestri sono riusciti a ripartire dopo aver collegato i cavi della batteria al tostapane e ad uscire quindi dalla porta proprio nell’attimo in cui l’ignara signora Franzoni rientrava in casa.
Questo è anche il motivo principale per cui non si è mai riusciti a ritrovare o fabbricare impronte né l’arma del delitto. Quindi, la signora Franzoni è innocente”.

A seguito della riforma della giustizia, si prevede di approfittare anche di un’eventuale apposita norma richiesta in un emendamento specifico che intende istituire un altro grado di giudizio: il processo di taormizzazione. Questa è la tesi probatoria che verrà sostenuta qualora si renda necessario ricorrere a quest’ultimo processo:
“I colpevoli sono, com’era palese fin dal principio, i comunisti. Essi, dopo aver malgovernato il Paese per decenni ed averlo ridotto in uno stato pietoso, non hanno evidentemente perso l’abitudine di mangiare i bambini. La signora Franzoni è rientrata troppo presto e i bolscevichi non hanno avuto il tempo di consumare il pasto. Però, ormai il danno era stato fatto. Perciò, la signora Franzoni è innocente”.
Dirtyboots

 

Colloquio di lavoro

Mi hanno appena chiamato, volevano un *colloquio preliminare*, telefonico, per un eventuale colloquio. Ero entusiasta, adoro i preliminari.
“Sai usare Photoshop?”
“Certamente”.
“Pacchetto office?”
“Certamente”
“Leggiamo dello sviluppo HTML... Abbiamo visto alcuni dei tuoi.... Molto bene, quindi anche per l’aggiornamento, editing pagine preesistenti....”
“Sì, è il mio lavoro!”
“Molto bene, ma temo che sia inutile un colloquio, dal momento che sei troppo qualificata per i 200 euro mensili che proponiamo.”
“Capito! Ma forse c’è stato un equivoco! Forse cercavate mio fratello Kunta Kinte!”
“Eh!... C’è crisi...Sai stiamo cercando di non chiudere!”

... Ho avuto preliminari migliori!
Rita Pani (APOLIDE)


 

Finanziaria:tassa sul rutto libero.

Non è uno scherzo. teodoro bontempo propone la tassa sulle bibite gassate, compresa l’acqua frizzante e lo spumante.
Sono preoccupata. Riguarderà anche la birra?
Sono anche cinicamente contenta, pur ammettendo che, ancora nessuno mi ha scritto, inviando foto in allegato, per dirmi che questo governo l’aveva votato sul serio, come ho più volte chiesto.
Vorrei tanto vederle quelle facce illuse del meno tasse per tutti, del milione di posti di lavoro, dell’aumento delle pensioni. Vorrei averle su un palco, mentre me ne sto seduta in prima fila con l’indice alzato a ridere, e ridere... (Potrò avere anche io dei pii desideri, no?)
Insomma in Parlamento si sta votando una finanziaria che non c’è, aleatoria e virtuale, che nessuno ancora è riuscito a spiegare, ma non c’è problema tanto siamo nell’era della casa delle libertà...Facciamo tutti come cazzo ci pare ...
Arrivare al voto è stato facile, è bastato che il nano andasse da bossi, prometesse una poltrona nuova di zecca a tremonti, una a follini e decidesse per una posizione comoda per fini. E noi? Noi con l’occhio attento notiamo che la stagione è impietosa, le foglie dei fichi sono già cadute dai rami e dovremo tenerci strette le mutande almeno fino alla prossima primavera.
Hanno fretta, come sempre. Le Regionali sono alle porte e devono correre ai ripari, non hanno tempo, devono pensare alla propaganda e alle poltrone, noi siamo solo di disturbo con i nostri piagnistei con i nostri frigo vuoti, con le tasche vuote, con la nostra vita allo sbando, ed ora anche col rutto tassato.
Ed anche oggi, se fossi malata, potrei riorrere al cambio di prospettiva, come scrivevo ieri, guardare le cose con una diversa ottica...
Pare che in Lombardia candideranno maroni, che quindi non sarebbe più ministro e meglio anora ci sarebbe da sperare sulle dichiarazioni del nano che ieri, felice, ha dichiarato di aver “trovato bossi, benissimo”, con la sfiga che porta il pelato da Arcore, il bavoso padano dovrebbe già essere nuovamente in rianimazione.
Se questa fosse semplicemente una storia, il finale potrebbe essere quello in cui, il piccolo crimiale con indosso un abito gessato ed un borsalino nero in testa, arraffa il bottino, sale su uno dei suoi aerei, e scappa verso un’isola tropicale insieme ai suoi fedeli (anche confalonieri) piciotti ministri e sottosegretari, lasciando noi in mano all’esercito, con le file della gente fuori dalle banche a reclamare i pochi risparmi ancora giacenti...
Ma questa non è semplicemente una storia, e la nostra vita, quella dell’Italia e temo che finirà con i colonnelli al governo, con le file della gente fuori dalle banche a reclamare i pochi risparmi ancora giacenti.
... Ciampi è preoccupato per il sud... Qualcuno lo svegli per favore.
Rita Pani (APOLIDE)

11.16.2004

 

Se a qualcuno avanza un mitra...

Sento che mi sto innamorando della vita e soprattutto potrei diventare amante dell’umanità.
Provate anche voi, è facile, basta leggere e pensare, sedersi ad osservare.
La cose non sono mai come si vedono, è sufficiente cambiare prospettiva perchè assumano un altro significato...
Le immagini di un soldato americano che spara ad un uomo ferito e disarmato, per esempio ... Non è come quei giornali comunisti vorrebbero farci credere, un azione schoccante, ma un atto di estrema ed umana pietas. Come potremo mai credere che chi è in missione nel nome di Dio possa uccidere a sangue freddo? No, decisamente no. L’apostolo americano, incapace di assistere a tanta sofferenza ha sparato un paio di colpi per far cessare la sofferenza del nemico infedele.
Visto? Basta cambiare prospettiva e tutto appare assai più congeniale al nostro animo nobile.
Ma noi, soprattutto io, contaminata dal comunismo fatto di ideali, non siamo capaci, quindi non ci resta che affidarci a chi ne sa più di noi, il nano di Arcore e i suoi piciotti che con tanta tenacia cercano di educarci all’ottica diversa.
Quanta rabbia abbiamo sprecato contro Callisto Tanzi? Tutti intenti per giorni a chiamarlo ladro e truffatore, gli azionisti Parmalat che si dichiaravano derubati... Non è così. Tanzi non ha mai rubato nulla si è semplicemente *distratto* e così sono stati *distratti* dei soldi che hanno potuto rifare attenzione poggiandosi su yacht di 30 metri e ville, conti esteri ed imprese fantasma, in Argentina o in Svizzera.
Anche il governo, non è poi così male come pensiamo...Non è tutta colpa del nano di Arcore. Io stessa non devo andar fiera del mio livore, quando solo a vederne l’orribile faccia mi lascio cogliere da sogni e speranze come Piazzale Loreto. Imparerò a guardare questi uomini di governo con la diversa prospettiva, per esempio: c’è un tale che si chiama Gianstefano Frigerio pluripregiudicato, condannato a più di 4 anni di reclusione, candidato di F.I. in Puglia...Attualmente latitante. Cambiando ottica e cliccando qui posso finalmente vedere che non è un latitante, ma un onorevole.
La lista di queste errate visuali sarebbe lunga (se volete qui la trovate) e quindi ve ne proporrò soltanto un’altra: Tomassini Antonio, qui la storia è incredibile: condannato a tre anni per falso: ha prima contraffatto e poi soppresso il cartogramma di una paziente da lui assistita; la bambina è nata celebrolesa. Se osservo, seduta sulla mia tristezza e sul mio profondo disgusto non posso che vedere un disgraziato criminale, se invece cambiassi la mia prospettiva vedrei soltanto l’Onorevole Presidente della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita').
Adesso però basta così, perchè se continuo a guardare in giro con tutte queste ottiche diverse, rischio di diventare strabica, e sarebbe un peccato. Ho dei bellissimi occhi.
Rita Pani (APOLIDE)
... Se a qualcuno avanza un mitra ...

11.15.2004

 

1.200 morti intelligenti.

Buon inizio settimana a tutti. E non potrà che essere così dopo le ultime due trascorse.
La guerra finamente riprende le sue caratteristiche intelligenti e riesce a sterminare 1.200 persone senza nemmeno un effetto collaterale. 1.200 morti, 1.200 terroristi o, quando si vuol essere più magnanimi, 1.200 ribelli. E sappiamo che le parole sono importanti.
Insomma il dopo Bush è iniziato con un Bush sempre più vicino a Dio e sempre più buono; nella sua prima dichiarazione aveva promesso più democrazia per tutti, e a noi non resta che sperare che almeno in questo somigli al nanetto pelato di Arcore, colui che non mantiene le promesse, o saranno guai.
Oggi in piazza la ritrovata unione sindacale, cobas compresi, per uno sciopero generale delle scuole che protestano contro il peggioramento morattiano e contro i tagli imminenti, figli della finanziaria creativa del ministro siniscalco. Peccato che insieme a tutto il resto, anche lo sciopero abbia perso di significato. Erano altri tempi quelli in cui i sindacati avevano peso e spessore nella vita italiana. Oggi il governo si limita a prenderne atto ed infischiarsene altamente, certi anche del fatto che comunque noi siamo italiani, tristemente felici di nulla, ormai piegati dall’immobilismo di una sinistra senza mordente che ancora non ha diagnosticato il suo male e che quindi non cerca una cura.
Settimana cruciale anche per il governo, che con fatica lavora al miglioramento della nostra esistenza. Così dopo aver approvato un decreto che sancisce la denominazione di *acconciatore* e cancella l’arcaica *barbiere*, passerà alla legiferazione in materia di libertà di spot. Finalmente, oserei dire, se ne sentiva il bisogno. Il nano di Arcore, il proprietario delle TV di stato e private lamenta la castrante proibizione di propaganda. Insomma, non serve tanta ricercatezza di termini.
Stop alla par condicio, via al mercato dello spot e del cartellone. Basterà pagare per poterci martellare con esplicita pubblicità. Non ci sarà più bisogno di nascondersi dietro il vecchio rincoglionito che parla con Gianni di centri commerciali e profumi della vita, e nemmeno sarà necessario far firmare lo spot ad un ministero, come ai tempi della vecchia che finalmente riesce a fare la spesa dentro un supermercato, senza dover nascondere nulla sotto la giacca... Basterà pagare, e si intuisce quanto questo sia democratico in un paese in cui il leader di una formazione politica (Politica?), presidente del consiglio (?) è allo stesso tempo padrone dei media.
A proposito di questo, mi unisco alla proposta di boicotaggio del TG5. Non guardatelo. Sarà un bel modo di far passare un’altra settimana.
Rita Pani (APOLIDE)

11.13.2004

 

8 anni! E muore la giustizia

Reazioni politiche dopo la richiesta di 8 anni di galera per il presidente del consiglio. Ce n’è per tutti i gusti, si va dall’accanimento giudiziario, alla morte della giustizia e si finisce con la solidarietà espressa dal moralissimo buttiglione.
Sì, perchè l’immoralità è un’offesa per noi cittadini, essere ladri o malfattori è una nuova professione fortemente voluta dalle riforme di questo governo che da tempo ci educa per un futuro migliore. Possiamo evadere le tasse, condonare abusi edilizi, condonare inquinamenti, lavorare in nero mentre si è in cassa integrazione, falsare bilanci.
Abbiamo una variegata tipologia di onorevoli che vanno dai mafiosi agli avvocati dei mafiosi, piduisti, inquisiti e pluri inquisiti che vigilano sulla nostra moralità, estromettendo persino chi è in odore di omosessualità dal proprio posto di lavoro presso il senato.
Abbiamo avuto persino ministri cocainomani, ma la lotta dura contro la cannabis.
E’ bello essere italiani, è come vivere nel cartone dei Simpsons, Homer che sbaglia tasto e produce un incidente nella centrale nucleare, potrebbe assolutamente fare parte della nostra società.
In questi giorni si sente parlare di normalizzazione, come se fosse una cosa orribile, invece no. Rendere tutto normale, questo deve essere il senso del termine.
Così è normale che un presidente di consiglio sia giudicato da un tribunale per aver corrotto e pagato i giudici che indagavano altre sue avventure giudiziarie, insieme ad altre onorevoli persone come previti, che meritò non solo un seggio in parlamento ma anche una legge che potesse proteggerlo da nuove e mirabolanti avventure (sempre giudiziare).
E’ normale tutto questo, siamo noi che ancora forse non ci siamo abituati perchè cresciuti male educati.
Noi, bigotti di sinistra, per anni abbiamo abusato del termine moralità, saturi delle nostre convinzioni ideologiche lo abbiamo sempre associato a cose banali come la legalità, l’onestà, la civiltà. Non avevamo capito un cazzo. Fortuna che è arrivato buttiglione e ci ha aperto gli occhi. La moralità proibisce di essere omosessuali, di fare figli al di fuori della famiglia (meglio se consacrata da un matrimonio cattolico) e memori delle vicissitudini di Bill Clinton, di tenere una stagista inginocchiata sotto il tavolo.
Rita Pani (APOLIDE)

 

Mentana è solo l'inizio

di Alessandro Curzi
Berlusconi aveva ben presente i possibili, pesanti contraccolpi di una cacciata di Enrico Mentana dalla direzione del Tg5: sull'audience, sulla raccolta pubblicitaria e sui conti di Mediaset; sullo scandalo di un "conflitto di interessi" già clamoroso; sulla sua immagine e persino su un certo consenso elettorale popolare. Perciò sinora aveva evitato di procedere nel disbrigo di questa fastidiosa "pratica". Perciò, adesso che ha ritenuto di non poter più rinviare la questione, ha cercato di ridurre al minimo i danni, definendo con Mentana un accordo che prevede la sua provvisoria collocazione e "promozione" a direttore editoriale del gruppo (un vero paradosso, in questo caso: il direttore editoriale è infatti una figura di strettissima fiducia dell'editore che, per suo conto, dovrebbe controllare in una qualche maniera l'operato dei direttori...). Ma il fatto che Berlusconi abbia ritenuto di non poter più rinviare la pur annosa e spinosa questione, decidendo di affrontarne i rischiosi contraccolpi per poter contare, da subito, su un Tg5 perfettamente allineato e prono alle sue direttive (com'è già il caso dell'altro grande organo di informazione televisiva che è il Tg1), sta a significare che ritiene di avere una più che buona ragione per dover accelerare i tempi della completa normalizzazione mediatica e di riduzione del sistema televisivo a omologato strumento di propaganda governativa. Quale è questa ragione? Certamente la scadenza elettorale del prossimo giugno: "regionali" che si preannunciano per la Casa delle Libertà come un'ulteriore conferma del suo declino. Ma il valore attribuito dal Cavaliere e soprattutto dal suo Fedele Confalonieri al Tg5 di Mentana, quale gallina dalle uova d'oro per i bilanci e l'immagine dell'azienda, conferma il sospetto che la decisione di affrontare il rischio oggettivo che essa venga strozzata dalle pretese propagandistiche del Capo del Governo sia stata determinata da un'emergenza e da una posta ancora più alta delle "regionali": l'anticipo a giugno anche delle elezioni politiche 2006...Si tenga anche presente, in questo senso, l'avvenuto spostamento politico del direttore generale della Rai-Tv, Flavio Cattaneo: arrivato da Milano inviale Mazzini come "amico" di Ignazio La Russa e Paolo Berlusconi, oggi è violentemente attaccato da An e direttamente dal consigliere di amministrazione Veneziani, essendo ormai considerato al solo ed esclusivo servizio del Cavaliere. Si tenga anche presente che proprio in questi giorni è stata accelerata l'opera di "normalizzazione" delle redazioni regionali, a cominciare da quelle più importanti di Roma (dove si sta imponendo uno storaciano di ferro) e di Milano (alla cui testa Berlusconi avrebbe già disposto di collocare subito un uomo di sua stretta fiducia). Al "caso Mentana" vanno anche aggiunti la vicenda del Giornale Radio, dove è in atto una vera e propria ribellione contro il direttore Bruno Soccillo; la censura di Alessandra Mussolini a "Dodicesimo Round" su RaiDue; l'ormai pressocché realizzata totale omologazione anche dei programmi di RaiUno eRai Due, con espulsione di tutte le voci e i volti sgraditi al centro-destra; i continui tentativi di ridimensionare e di togliere le risorse a ReteTre, e da ultimo persino di tagliare gli spazi del Tg3. E ancora: i tagli indiscriminati imposti dal "ragionier" Cattaneo - a testate e reti, in particolare per quello che riguarda la "qualità" - al fine di arrivare a tappe forzate a una privatizzazione e a una quotazione in Borsa della Rai-Tv finalizzate a smantellarne definitivamente i residui rapporti con la società italiana e con la sua missione di servizio pubblico. E infine: le trattative in corso fra il sempre convincente Berlusconi e i (per ora) ancora riottosi alleati per l'abolizione della "par condicio" che consentirebbe al Cavaliere, con tutti i suoi miliardi, di affrontare le "elezioni della vita" facendo propaganda anche televisiva senza alcun limite quantitativo o temporale, e persino nei due giorni delle votazioni.Un quadro, come si vede, assai preoccupante. Ma ancora più preoccupante è che da parte della Grande Alleanza Democratica non si registri, su questo terreno, alcuna seria reazione, salvo qualche balbettante indignazione per la cacciata di Mentana. E invece una politica atta ad assicurare al popolo ealla democrazia italiana le condizioni per la rinascita e lo sviluppo di un sistema dell'informazione e più in generale della comunicazione plurale e non omologato, va esplicitamente messa al centro del nostro programma di governo alternativo. E di questo si deve parlare subito, negli incontri fra il centro-sinistra e la sinistra-sinistra, anche per chiarire preliminarmente - purtroppo c'è bisogno anche di questo dalle nostre parti -che non possiamo non batterci contro la privatizzazione della Rai-Tv, proprio mentre in altri paesi europei come la Francia e la Spagna, dove si era proceduto peraltro con grandi cautele su quella strada, sono in attori pensamenti e pentimenti.
Alessandro Curzi

11.12.2004

 

DILIBERTO

DILIBERTO: BERLUSCONI NON HA MANTENUTO NESSUNA PROMESSA. L'UNICA RICETTA:
ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2005


Roma 10 novembre 2004

Gli annunci di Berlusconi sulla diminuzione delle tasse suonano ancora una volta come una clamorosa bugia. Nessuna promessa è stata mantenuta da lui e dal suo governo. Al contrario sono aumentati i costi dei servizi sociali, cioè sono aumentate le tasse per tutti i cittadini, in particolare per quelli più poveri ed in difficoltà.
L'unica ricetta possibile è mandare a casa quanto prima questo governo. Oggi questa possibilità non sembra così remota visto la crisi totale in cui versa la maggioranza che cerca di tirare avanti. Lo dimostra quello che è accaduto ieri: quando una maggioranza che ha 120 deputati in più viene sconfitta è evidente che si trova di fronte a problemi irrisolvibili.
Allora elezioni politiche nel 2005 insieme alle regionali.

 

Pena e pietà

Si puo' provare pena per Mentana, a guardarlo negli occhioni umidi, pietà per l'ennesino cane bastonato da un padrone impietoso e che esige una fedletà assoluta e totale, soprattutto quando bisogna recuperare terreno elettorale. Eppure caro Chicco per te non ci puo' essere solidarietà. Nemmeno quando ti han gettato nel cesso quando non eri abbastanza utile alla causa, abbastanza prono e supino ai dettami del padrone, hai tirato fuori i coglioni e ti sei tolto qualche sasso dalla scarpa. Nemmeno quando il disegno di regime mediatico è parso chiaro ai tuoi occhi addomesticati, quanto la dittatura dell'informazione ha mietuto te come ennesima vittima hai fatto il tuo dovere di giornalista, di garante della verità, di fustigatore dei costumi, hai abbassato le orecchie e pur di mostrandoci il tuo dolore non hai alzato lo sguardo e puntato il dito contro il tuo impietoso padrone, il tuo carnefice, il nemico della verità. Capisco c'hai famiglia e il tuo allontanamento sarà dorato, ti riempiranno di soldi e si compreranno la tua dignità, proprio come si erano gia comprati la tua indipendenza. Mi dispace caro Enrico, ma non protestero' per te indignato, non lo meriti. Quando uno si mette in vendita, diventa di proprietà di chi paga, e nessuno puo', se è vero come vi piace credere che il diritto di proprietà è sacrosanto, sindacare su cosa fa ciascuno di cio' che gli appartiene.
NG

 

La mia busta paga

Sono andato a controllare e la percentuale di tasse che io pago alla fonte è di circa il 40-45% dipende dai mesi...
Siccome poi sono costretto a pagare anche altre tasse e non ho nemmeno la possibilità di scaricare l'iva mi chiedevo come posso fare per evadere la parte che eccede il 33% delle mie entrate...
Christian

 

Berlusconi pagava Squillante

Processo Sme, l'accusa dei Pm"Berlusconi pagava Squillante"
"MILANO - Nell'aula del processo stralcio per il caso Sme il Pm, Ilda Bocassini, si ripromette di dimostrare, con la requisitoria iniziata da pochi minuti, la colpevolezza di Silvio Berlusconi "quell'imprenditore -dice - che per conto di Fininvest spa aveva a libro paga il giudice Renato Squillante e remunerava un altro giudice, Filippo Verde, perché ponesse la sua attenzione al servizio di interessi diversi". E' questa la premessa con la quale il magistrato ha iniziato pochi minuti dopo le dieci le sue conclusioni nel procedimento che vede il premier accusato di corruzione in atto giudiziario.
(12 novembre 2004)

 

San Mentana Martire

Non sarà che la guerra chimica è iniziata da anni e non ce ne siamo accorti? Non sarà che al posto del PM10 stiamo respirando polvere di Alzheimer? Sembra che ormai tutti si sia colti da allucinazioni e demenza, fino ad arrivare al punto della beatificazione di Mentana e non solo...
“Solidarietà al direttore Mentana...?” Deve essere l’Alzheimer.
Il direttore del Tg 5 è stato silurato alla maniera poliziesco/militare, non cacciato ma promosso come quei commissari di provincia beccati a rubare polli, che invece di essere cacciati diventavano Vice Questori; così per mitraglietta, che da direttore di un telegiornale, diventa direttore editorialista, cioè teoricamente colui che dovrà dirigere le linee editoriali della rete ammiraglia del piduista di Arcore. Facile immaginare che O’Hara e fede risponderanno al neo controllore con una pernacchia. Ma il problema non è questo, il problema è la beatificazione di un opportunista che di libertà ha sempre mantenuto solo e soltanto la parvenza, addirittura qualche sera fa, quando ha passato la notizia dell’avvenuto taglio delle tasse ... Ma dal 2006. Mentana è stato cacciato perchè incapace di assumere una posizione certa (90°) e decisa. E’ appartenuto anche lui alla categoria dei leccaculisti ma, per dirla come va di moda oggi, non è stato capace di fare outing. Mentana è quello che ha tartassato il breve governo ulivista con lo spettro della conta degli immigrati clandestini ad ogni apertura di TG, ed è quello che è riuscito a far sparire la povertà reale dai suoi telegiornali. E’ anche quello che promise di scendere in piazza accanto a Biagi e Santoro qualora fossero stati cacciati dalla RAI, ma che poi rimase a casa col culo al caldo.
Ci sono denunce più decise da prendere in considerazione, e senza sorridere, stoicamente. Lo so che non è facile mentre si legge la denuncia di Alessanda mussolini... “Attenzione, stiamo in regime, mi hanno censurata perchè parlavo di Storace. Non so se sia la contaminazione da Alzheimer ma, sentire la compagna Alessandra parlare di regime e censura, ricordando le parole del camerata D’Alema... “In Italia non c’è regime...”, un po’, vagamente, somiglia ad un’allucinazione.
Colui che invece deve essersi vaccinato, e quindi resta lucido come la sua pelata e il piccolo piduista di Arcore che ieri ha dichiarato per l’ennesima volta che evadere le tasse è moralmente giusto.
Detta così infatti, la citazione è errata, perchè il mafiosetto pelato, questa volta, ha specificato meglio: “Per chi supera la fascia del 30% evadere le tasse è moralmente giusto”. La lucidità sta nella sostanziale differenza fatta dalla percentuale, ovvero, se siete miserabili schiavi di un padrone qualunque, dovete assumere la posizione decisa (90°) e pagare mentre il ricco padrone ...
Se l’inoculazione non fosse avvenuta, ora, sarebbe facile capire il perchè della reiterata promessa, e soprattutto a chi, questa è diretta, ma siccome lo smog aumenta, facciamo finta di nulla e passiamo oltre.
Vorrei concludere con un’altra allucinazione ... Ieri le cronache riportavano questo titolo Primi bilanci del Pentagono dopo l'offensiva scattata lunedì Diciotto i soldati americani morti, 69 i feriti
Falluja, "un grande successo"
Sapete qual’era il GRANDE SUCCESSO? 600 Morti ammazzati.
Oggi invece si commemorano i caduti di Nassirya.
Non ci resta che sperare nelle cellule staminali.
Rita Pani (APOLIDE)

11.11.2004

 

TG5 TG1

Ascoltando i due TG mi ha colpito molto lo stravolgimento dei fatti: la sconfitta di berlusconi diventava il suo successo. In breve, i due TG titolavano piu' o meno: "Varata la riforma fiscale. Dal2006 meno tasse" ecc... per mascherare il fatto che, in realtà, Berlusconi si è dovuto piegare ...."se dico una cosa lafaccio o vado a casa", diceva. Ricordate?Fin qui nulla di nuovo, non mi aspetto altro da Rai e mediaset. Ho però avuto l'impressione che, nei momenti drammatici (per il cdx)la manipolazione dell'informazione aumenti. Cioe: "in generale ragazzi ci basta che fate i bravi con il governo, ma vi lasciamo liberi di gestire i vostri telegiornali, però quando ci serve veramente una mano cazzo non vi potete tirare indietro.."I titoli di testa erano praticamente identici. Un caso?
A

 

Striscia Rossa dell'Unità

Il ministro dell’Economia di Berlusconi chiarisce lo stato delle cose per il suo Capo:
«Vi assicuro che le famiglie italiane non arrivano alla fine del mese e questa non è certo leggenda metropolitana».
Domenico Siniscalco, Giornata del Risparmio, 5 novembre

Hanno la faccia come il culo.
R.


 

Un po' di conforto.

Ieri stavo bene, oggi mi sento invece, confortata.

Arafat è morto, questa volta nessuno smentirà la notizia. Personalmente mi spiace, ho letto molto di Arafat negli anni e non trovo per nulla controversa la sua storia. Era quella difficile di un uomo che ha passato la vita a combattere una guerra di liberazione. La guerra, è guerra e non sarà mai una cosa pulita. Il popolo Palestinese non ha ancora vinto e suppongo che la guerra continuerà.
Trovo conforto nelle cronache di oggi, si parla dei soldi presunti di Arafat e di quelli della moglie, si narra persino che nel Parlamento italiano si sia arrivati alla rissa durante la commemorazione della morte di Arafat Capo di Stato. Giovanardi leggeva il giornale e alle proteste della parte civile del Parlamento la destra rispondeva ... “E’ morto un terrorista.”
Ieri notte cercavo conforto e così facendo un po’ di zapping ho trovato una confortante inchiesta giornalistica. Da vespa si discuteva del caso Parmalat e delle italiche truffe; in vero anche il TG1 aveva preannunciato lo scoop, annunciando interviste ed approfondimenti durante il siparietto del quotato giornalista. L’intervista di Tonna era registrata, ospiti in studio per sviscerare lo scottante argomento Valeria Marini, Vittorio Cecchi Gori, Carlo Vanzina, Mariateresa Ruta ed altri –presumo- vip a me ignoti per dichiarata crassa ignoranza. E’ confortante sapere che Vanzina vorrebbe mettere in film piccole o grandi truffe ed è confortante sapere del suo impegno per un recupero del neorealismo italiano mediante film di cultura. E’ stato confortante – per le persone truffate- vedere frammentata l’intervista a Tonna da discussioni su film, isole dei famosi e marchette per nuovi libri dei soliti scrittori.
E’ confortante sapere che l’dea della tassa sugli SMS ha prodotto una rivolta bipartisan...”La tassa sugli innamorati” la chiamano a Palazzo ... Io la vedrei solo come un altro nodo della corda che ci strozza, ma perchè di base, sono una stronza.
La cosa più confortante di oggi però è un’altra. Il maledetto di Arcore lamenta di non essere riuscito ad abbassare le tasse, anzi, dice di averle abbassate ma solo nel 2006 però annuncia giulivo che la riforma della giustizia si farà. Questa è la notizia di oggi che dovrebbe farci stare tutti un po’ meglio.
Non vi sentite confortati anche voi nell’apprendere che il governo potrà fare legalmente quello che AN cercava di fare illegalmente a Reggio Calabria? Io sì, decisamente. Vi consiglio di confortarvi leggendo l’articolo su Repubblica.
Sì, un’altra bella giornata... A proposito...Ieri, a Roma, un uomo di poco più di 50 anni, disoccupato e sotto sfratto si è suicidato avvelenandosi. E’ confortante anche sapere di non essere soli.
Rita Pani (APOLIDE)

 

Tutto fumo, niente arresto

Ora finalmente è chiaro chi minaccia l'on.avv.prof. Carlo Taormina al punto da costringerlo a vivere sotto scorta: Carlo Taormina. Tutti i suoi processi, anche se difende un automobilista accusato di aver ammaccato un parafango altrui, si trasformano in maxiprocessi che partoriscono altri maxiprocessi a catena, in una selva di denunce, controdenunce, autodenunce, esposti, controesposti, autoesposti, perizie, controperizie, autoperizie che tengono impegnate per lustri decine di procure e quindicine di tribunali coinvolgendo vicini, zie, nipoti, cugini, investigatori e investigati, periti, consulenti, magistrati, avvocati, imputati, vittime, difensori, accusatori, uscieri, cancellieri, segretarie, autorità civili, militari e religiose. L'unico uscito sinora indenne da questa giungla di guai era lui, Taormina. Riusciva (o aspirava)a svolgere contemporaneamente le parti di difensore, pm, testimone, perito, parte civile, giudice di primo, secondo e terzo grado. Ma glimancava quella di imputato. Ora, dopo l'avviso di garanzia della Procura di Torino, anche questa piccola lacuna è colmata. L'on. avv.prof. è indagato nel caso di Cogne per calunnia e frode processuale insieme aisuoi numerosi consulenti, per aver taroccato le prove al fine di incolparedell'omicidio di Samuele il solito vicino di casa, ovviamente innocente. Non sappiamo se augurarci che la gravissima accusa si riveli fondata o infondata. Perchè, se fosse fondata, dimostrerebbe plasticamente doveportano dieci anni di difesa alla Berlusconi. Non nel processo, ma dal processo. Non sulle carte, ma sui complotti. Non per discolpare l'imputato, ma per incolpare i giudici. Dove porta la cultura esasperata delle «indagini difensive» che affida agli avvocati lo stesso potere investigativo dei magistrati. Dove porta il garantismo all'italiana, disposto a calunniare innocenti pur di salvare i colpevoli. Dove porta la privatizzazione della giustizia, che consente a chi se lo può permettere (o pensa di poterselo permettere) di fabbricarsi in casa il pm, il tribunale, le leggi penali e procedurali e ora - se l'accusa fosse fondata- persino le prove, nell'ambito di quel bricolage giudiziario ampiamente collaudato nei processi al premier e ai suoi cari, a mezzadria fra aule digiustizia e aule parlamentari. L'altra sera Taormina ha voluto festeggiare l'avviso di garanzia negli ospitali studi di Porta a Porta, scortato da due osservatori super partes: i coniugi Lorenzi, i quali - dall'alto della condanna in primo grado a 30anni appena rimediata dalla signora - hanno potuto illustrare ai telespettatori la loro spassionata opinione sull Procura e sul Gup di Aosta, nonchè sulla Procura di Torino (la stessa che, fino all'altrogiorno, veniva invocata come la sede più serena e capace per trovare il«vero colpevole») e più in generale sull'intera Giustizia italiana. Vespa, accudito dalle tradizionali badanti Crepet, Palombelli e Bruno, orfane delplastico dello chalet ma affiancate dalla new entry Belpietro, officiava il sessantaseiesimo rito cognense con la consueta maestria: «Non è nostra abitudine - spiegava - invitare persone indagate, ma in questo caso...».In effetti, a parte Scattone e Ferraro, gli amanti di Montecastrilli, Andreotti, Previti, Mannino, Contrada, l'imam di Carmagnola, Wanna Marchi con figlia al seguito e mago Do Nascimiento latitante al telefono e qualche canaro sciolto, non s'erano mai visti indagati a Porta a Porta. Mancava all'appello l'ultima spalla del Taormina, il detective Giuseppe Gelsomino della «Shadow Investigations», anche lui indagato: era impegnatoin contemporanea in un'intervista alle Iene, in cui si autoproclamava «uno dei migliori investigatori d'Europa», vantava di aver «risolto il giallo di Cogne in quattro giorni», chiedeva perciò «una medaglia» (come Berlusconi per il caso Sme) e sfoderava un alibi di ferro: «Se avessi messo io quelle impronte sulla scena del delitto, avrei messo quellegiuste». Anche Taormina, intervistato da Sabelli Fioretti per Sette, aveva detto qualcosa di simile, rimproverando al pm Nordio di non aver incastrato D'Alema e Occhetto per le tangenti rosse. Obiezione di Sabelli:«Non c'erano prove». E Taormina: «Se capitava a me, stia tranquillo che...». Sabelli: «Quelle prove venivano fuori?». Taormina: «A costo di fabbricarle». Ecco: a Cogne pare le abbiano fabbricate, solo che hannosbagliato i tempi: le avrebbero messe lì dopo che il pavimento era già cosparso di «luminol». Errori d'inesperienza. Mancanza di allenamento. Andrà meglio la prossima volta.In attesa di nuovi sviluppi, si può tracciare un bilancio provvisorio dei danni, dal giorno in cui Taormina assunse le redini della difesa. Appena arrivato, riuscì subito a convincere il tribunale di Torino a revocare la scarcerazione della sua cliente. Poi denunciò nell'ordine: i pm aostani, i loro periti, i carabinieri del Ris, il gip, il gup, alcuni avvocati che avevano abbandonato di corsa la difesa, e persino Vespa che l'aveva trattato male. All'udienza preliminare ottenne il rinvio a giudizio della signora e al processo strappò il massimo della pena. A quel punto, il geniale cambio di scena da Aosta a Torino, con pellegrinaggio davanti a Gian Carlo Caselli per denunciare il vicino di casa (definito prudenzialmente il «vero assassino»). Risultato: immediata incriminazione della signora e del marito (ancora intonso da accuse), nonchè di tutti i consulenti della difesa e infine dello stesso Taormina. Un trionfo. Inattesa che l'on.avv.prof denunci tutti alla Procura di Milano chiedendo alla Boccassini di assumere la direzione delle indagini, si profila un colpo di scena davvero clamoroso. Per difendersi dall'accusa di calunnia,Taormina ha detto a Porta a Porta: «Che c'entro io con la denuncia controil vicino di casa? L'ha fatta la mia cliente, mica io». Si attende ad horas un esposto dell'avvocato contro la sua assistita. Dopodichè, non potendo più denunciare se stesso (l'ha già fatto), all'on.avv.prof. non resterà che l'estremo gesto: arrestarsi da solo
M.Travaglio

11.10.2004

 

Striscia Rossa dell'Unità

Falluja. Giornalista:
«Generale perché lei non dice la cifra esatta dei nostri soldati caduti in questo attacco? Non le sembra un affronto alla democrazia?» Generale: «Non ho alcuna intenzione di dirlo è un numero che può cambiare di ora in ora».
Gen. Thomas Metz, CNN, 10 novembre ore 19.17

 

SMS Tassati?

Dal corriere della sera di oggi: "Ventisette miliardi di messaggini scambiati nel solo 2003. I tecnici dell'Udc ci hanno messo poco a fare i conti. Una sovrattassa da un centesimo su ogni sms, un'inezia, porterebbe 270 milioni di euro nelle casse dello Stato. Sicuri, come è sicuro che si paga la bolletta del telefonino. Due centesimi fanno 540 milioni. Ed ecco i fondi per gli sgravi dell'Irap per le imprese e per il finanziamento della ricerca che ieri sera il segretario dell'Udc, Marco Follini, ha portato al vertice sul taglio delle tasse convocato da Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi. «Abbiamo sempre detto che la coperta per finanziare gli sgravi fiscali era troppo corta» spiega Gianluigi Magri,sottosegretario all'Economia. «Stiamo valutando la fattibilità tecnica di una sovrattassa da due centesimi» conferma il sottosegretario, cui si deve l'invenzione della probabile tassa sugli sms. Non il copyright , perché quello ce l'ha il governo delle Filippine, che a giugno ha sistemato il bilancio in deficit proprio con la tassa sugli sms."
Che qualcuno li fermi.
Pong

 

Buooooooongioooooorno Vieeeeeetcong!!!!

(Non era proprio così eh?)

E’ come se oggi fosse una bella giornata a differenza delle altre; non so perchè ma mi sono svegliata bene...
Da Luglio ormai sono senza lavoro e la cosa buffa è che da luglio mi devono ancora pagare. 800 € di merda a saldo dell’utimo mese e mezzo presso la rinomata ITABIA – Italian Biomass Association, associazione no profit che si occupa della divulgazione sull’utilizzo delle biomasse e fonti di energia rinnovabile in Italia.
A Luglio, quando ho lasciato l’ufficio per l’ultima volta mi è stata stretta la mano e mi è stato detto: “Non preoccuparti...Prima di ferragosto ti mando l’assegno!”
Che bei tempi quelli in cui aveva ancora un senso stringersi la mano, valeva più di una firma.
Mi ricordo! Avevo una maglietta smanicata e si andava incontro all’estate che non voleva finire. Siamo a Novembre, indosso un maglione, fa freddo e mi pare di avere la mano sporca.
Ieri ho riscritto ai signori di ITABIA – Italian Biomass Association. Ho scritto così:
“Non avendo ricevuto risposta alla mia precedente, nella quale esponevo alcune delle mie difficoltà di sopravvivenza, immaginando che non te ne freghi una beata mazza, sarò più laconica.Caro Vittorio, mi servono i soldi perchè non so più come mangiare, e disgraziatamente non sto scherzando.R.”
Non mi hanno nemmeno risposto... Come fare a non essere ottimisti?
Già...Fino ad oggi sono riuscita a stare a galla, ma ora inizio ad affogare sul serio e non è una bella sensazione. Effetti della legge Biagi, mi dicono, quella dello spot che assicurava che sarebbe stato più semplice trovare lavoro persino a 50 anni, quella che avresti potuto lavorare quando ti pareva risparmiando del tempo per i tuoi hobby e la famiglia. 1.000.000 di posti di lavoro. Ricordate? La legge che ha permesso all’ISTAT di dire che l’occupazione è in crescita grazie agli schiavi come me, sfruttati per sei mesi e poi cacciati a calci nel culo perchè “non posso assumerti perchè non posso pagarti”.
Oggi ho letto che non taglieranno le tasse, almeno fino al 2006. Ieri ho sentito giovanardi difendere le fasce deboli del popolo italiano... “Ogni famiglia a basso reddito avrebbe risparmiato 30€”. Hanno discusso a Ballarò, tante belle parole, tanto ottimismo o pessimismo generale e generalizzato. Io non voglio cadere nel tranello, non dirò nulla sul piduista di Arcore e nemmeno a coloro che lo hanno votato.
Resterò qua a gongolarmi con le belle notizie di oggi...Non ho pagato l’affitto, non posso più comprarmi nemmeno le sigarette, le bollette del telefono, della luce e del gas mi tengono compagnia...
Per oggi Arafat non è ancora morto ma finalmente sarà sepolto a Ramallah, Totò Riina ha chiesto la cessazione del carcere duro, politici di AN e FI vengono arrestati o indagati per mafia (Forse non hanno visto la fiction su Borsellino?), il segretario di Fisichella (fascista) viene licenziato perchè fotografato in un locale gay, i deputati del Parlamento Italiano vanno in aula a lavorare solo perchè chiamati da un SMS. Piove.
Solo una cosa mi rattrista: non ho più i soldi per comprarmi un mitra.
Rita Pani (APOLIDE)

11.09.2004

 

4 Dicembre

In occasione della giornata del 4 dicembre è stata indetta una manifestazione nazionale del movimento per i diritti dei migranti e contro la legge 30. Il comitato dei diritti dei migranti, con altre associazioni intende proclamare una manifestazione regionale in data 4 dicembre avente comepiattaforma quella che vedrete sotto. Ma per organizzarla tutti insieme e per aprire un dibattito che a nostro parere dovrà far nascere una tavola permanente sui migranti in Sardegna, siete tutti invitati a partecipare all'assemblea pubblica il giorno 11 novembre alle ore 18 in vico Arquer ad Oristano. Per ulteriori info o adesioni alla manifestazione ( di cui dopo la riunione invieremo orari, luoghi e programma) potete contattare le mails:gcoristano@yahoo.it; oppure migranti@hotmail.com o kiamare il 3397916117.

 

Tutto il resto è fiction....

Ho ancora a memoria le trasmissioni staffetta tra costanzo e Santoro; erano i tempi di un impegno sociale da parte dei giornalisti che provavano a fare inchieste come fecero altri prima di loro, Marrazzo (padre) per esempio, che io ho conosciuto solo dopo, in quelle repliche trasmesse da Rai tre in orari impossibili.
Ora la solfa è cambiata, tristemente cambiata. La televisione si trasforma con la pretesa di trasformarci e a volte ci riesce; così si assiste (blob) allo spot per il lancio della fiction sul giudice Paolo Borsellino. Costanzo impegna tutti i pollici dello schermo e dice: “Se siete davvero contro la mafia, dovete guardarla!”
Un tempo invece si doveva scendere per strada, appendere lenzuola ai balconi, protestare e farsi sentire. Un giornalista di ieri, uno di quelli con le palle, avrebbe impegnato lo schermo ruggendo: “Se siete davvero contro la mafia non votate per i mafiosi” Oggi è più semplice... Basta guardare una fiction e perdere il senso della realtà. E chi se ne frega di Cuffaro o dei due parlamentari che hanno ingabbiato oggi in Calabra, rei di aver fatto pressioni sui giudici per addomesticare le sentenze dei tribunali? Chi se ne frega delle grandi opere in mano al ministro Lunardi che dice “Con la mafia bisogna conviverci?” Seduti comodamente in poltrona, magari commossi ed un po’ incazzati, non ci verrà davvero in mente l’ultima intervista rilasciata da Borsellino alla TV francese, quella in cui mirava alto, troppo in alto per poter credere di riuscire a fare centro.
Io sono contro la mafia, tutte le mafie, non guardo le fiction e leggo parecchio.
C’è da chiedersi quando inizieranno le riprese dell’altra grande fiction italiana, “Il caso Cogne”. Avrebbe potuto scriverla Agatha Christie questa storia, “Teste scoppiate, veleni e vecchi pigiami”. Ho letto i giornali questa mattina, come ho detto io non guardo le fiction, nemeno quelle di Vespa, così ho appreso che la saga continua, l’avvocato inquisito, il dectetive inquisito, i periti inquisiti, la madre condannata anzichè stare in galera, sta comodamente seduta e ben pettinata in uno studio televisivo a dire che i giudici complottano contro di lei, coprono l’assassino, e lei vuole giustizia.
Mi chiedo se qualcuno le ha spiegato che la giustizia si sta compiendo e che in primo grado lei è stata condannata a 30 anni di galera.
Sono i tempi che cambiano, evidentemente, ma probabilmente vanno troppo in fretta e io non riesco a seguirli, o meglio, io non voglio. Preferisco andar piano e cotinuare a pensare.
Rita Pani (APOLIDE)

11.08.2004

 

Rubate, rubate, rubate...Ma fatelo in buona fede

C’era una volta, l’Art. 125 D.Lgs. n. 490 del 1999. Era quello, per intenderci, che trattava in merito alla ricettazione di reperti archeologici e all’ illecito impossessamento di beni culturali appartenenti allo Stato. Forse domani non c’è più.
Per anni siete stati costretti a tenere nascosti i gioielli etruschi? Le statuine puniche? Le anfore dei romani? Forse da domani potrete finalmente mostrarle agli amici con tanto di orgoglio, perchè essere tombaroli o semplici ricettatori non sarà più reato, o meglio, basterà condonare l’oggetto sacro o antico posseduto, pagando il 5 % del valore stimato, dichiarane la *buona fede* del possesso e lo stato (sì... il legittimo possessore) eviterà sia il sequestro che l’incarcerazione.
E’ un’altro effetto del miracolo economico tremonti, quello dei salvacondotti a favore di ogni malfattore italiano che già annovera parecchie categorie, dall’evasore fiscale all’inquinatore, dallo speculatore al tombarolo.
Lo so, non c’è da stupirsi – infatti non mi stupisco – è solo un riaffermarsi del principio di base della casa delle libertà, cioè, tutti liberi di farsi i cazzi propri.
Questa nuova tutela del malfattore è in fase di esame in questi giorni al teatro del Parlamento italiano e fa parte del rovinoso pacchetto della legge finanziaria 2005.
Il principio è semplice: prendete il vostro corredo tombale punico, oppure la vostra bella ceramica greca del periodo arcaico, la portate dal suo legittimo proprietario, (il ministero dei beni culturali) che vi dichiarerà il suo valore, pagherete il 5% e sarà vostro; ricordate però che all’atto della stima dovrete assolutamente e puntualmente dichiarare la vostra buona fede. E’ importantissimo!
Sembra una cazzata vero? Lo so, lo so... Ma invece è una cosa serissima.
Certo, a miserabili persone come noi può sembrare difficile arrivare al ministero e dire:” Buon giorno, mi ritrovo casualmente, ed in assoluta buonafede, in possesso di questo vaso proveniente da un tophet....Può stimarlo? Può accertare la mia buonafede?”
Già... Sembra strano e deve esserlo sembrato un po’ anche al legislatore che con solerzia ci ha subito messo una pezza; varrà infatti anche in questo caso, come in molti già terribilimente noti, la regola del silenzio assenso... Cioè, se il ministro non risponde hai fatto bingo.
E pensare che molti anni fa a Carbonia, da dove vengo io, un tale venne beccato ad esportare qualche bronzetto in Svizzera. Era un bel ragazzo incravattato, girava col macchinone rosso. Uscì da carcere e dovette scappare a rifarsi la verginità, finirono tutti per chiamarlo Bronzetto Ariu.
Erano altri tempi, quelli balordi della legalità.
Rita Pani (APOLIDE)

11.07.2004

 

Scorreggiate, ma non bestemmiate!

Io non bestemmio. Mai.
Per educazione, per cultura, per retaggio ed anche per rispetto. Mi urta la gratuità della bestemmia.
Detesto la bestemmia.Al pari detesto l’ipocrisia.
Non seguo il grande fratello se non per interposta trasmissione (la Gialappa’s) ma come tutti non ho potuto fare a meno di apprendere che Guido il pisano è stato espulso dalla trasmissione per una bestemmia, dopo le varie proteste delle varie associazioni; ho persino letto di un’interrogazione parlamentare da rivolgere al ministro del digitale terrestre gasparri.
Allora, come spesso accade, mi sono chiesta: “Ma per chi ci prendono?”
Io Guido l’ho visto negli spezzoni della Gialappa’s e se mi chiedessero se so chi è, risponderei... “Quello che scorreggia e tartaglia!” Sì perchè se per le associazioni per le varie tutele è un’onta ferire le nostre orecchie con una bestemmia in diretta, non lo è sicuramente teletrasmettere le varie disquisizioni anali/intestinali di Guido. Parlare con i rutti, poi deve essere considerato altamente educativo, come anche cadere svenuti in seguito ad una sbronza.
E il tugurio? Modello miniera (del quale ho già scritto)? Nemmeno quello equivale ad una bestemmia secondo i ben pensanti, eppure c’è chi ancora di miniera ci muore.
E che dire dell’anno passato? Le gesta di Patrik nato a Teheran ma residente a Montecarlo che ubriaco vomitava dentro una insalatiera? Semplicemente esilarante. Ed educativo, altamente educativo.
Perché non si affrettano a smetterla di offenderci rappresentando una reality che non esiste e perchè non la smettono di offendere i milioni di spettattori che alle 4 del mattino devono alzarsi dal letto per andare a lavorare per sopravvivere, senza piscina, senza sauna, senza corpi muscolosi, senza beltà alcuna se non la voglia di resistere in un mondo votato ogni giorno di più alla distruzione?
Forse perchè è bene che impariamo e ci abituiamo a sentire scorregge.
C’è un vaccaro alcoolista texano che stermina popoli in nome di Dio, ci siamo noi con i nostri buttiglioni che danno la caccia agli omosessuali in nome di Dio, abbiamo piduisti al governo che si trincerano dietro alle fondamenta Cattoliche della nostra cultura.
Tutti i giorni assistiamo inerti alle scorregge di questi bestemmiatori, senza nemmeno sentirci offesi.
Sarebbe bello se domani tornasse Gesù nel Tempio.
Rita Pani (APOLIDE)




11.06.2004

 

Patate a Chicago

Un vecchio arabo residente a Chicago da più o meno 40 anni vuole piantare delle patate nel suo giardino,ma arare la terra è un lavoro troppo pesante vista la sua età.
Il suo unico figlio Ahmed sta studiando in Francia. Il vecchio manda una mail a suo figlio spiegandogli il problema:
" Caro Ahmed sono molto triste perchè non posso piantare patate nel mio giardino quest'anno, sono troppo vecchio per arare la terra. Se tu fossi qui tutti i miei problemi sarebbero risolti. So che tu dissoderesti la terra e scaveresti per me. Ti voglio bene.Tuo padre."
Pochi giorni dopo il vecchio riceve una mail da suo figlio:
" Caro papà per tutto l'oro del mondo non toccare la terra di questo giardino. Là è dove ho nascosto ciò che tu sai. Ti voglio bene anch'io. Ahmed."
Alle 4 della mattina seguente arrivano la polizia, gli agenti dell'FBI, della CIA, gli SWAT, i RANGERS, i MARINES, Steven Seagal,Silvester Stallone ed i massimi esponenti del Pentagono che iniziano a scavare il giardino cercando materiale per costruire bombe, antrace o qualsiasi altra cosa.
Dopo un intero giorno di ricerche non trovano nulla e se nevanno. Alla sera , l'uomo riceve una mail da suo figlio:
" Caro papà sicuramente la terra adesso è pronta per piantare le patate. Questo è il meglio che ho potuto fare, date le circostanze.Ti voglio bene.Ahmed. "


11.05.2004

 

Moore sulle elezioni americane

Thursday, November 4th, 2004
My first thoughts about the election...
Cpl. Roberto Abad, Sgt. Michael D. Acklin II, Spc. Genaro Acosta, Pfc.Steven Acosta, Capt. James F. Adamouski, Pvt. Algernon Adams, Sgt.Brandon E. Adams, Spc. Clarence Adams III, 1st Lt. Michael R. Adams,Pfc. Michael S. Adams, Lt. Thomas Mullen Adams, Spc. Jamaal R.Addison, Lance Cpl. Patrick R. Adle, Capt. Tristan N. Aitken, Spc.Segun Frederick Akintade, Lance Cpl. Nickalous N. Aldrich, Spc. RonaldD. Allen Jr., Sgt. Glenn R. Allison, Lance Cpl. Michael J. Allred,Capt. Eric L. Allton, Cpl. Nicanor Alvarez, Cpl. Daniel R. Amaya, Pfc.John D. Amos II, Lance Cpl. Brian E. Anderson, Airman 1st Class CarlL. Anderson Jr., Petty Officer 2nd Class Michael C. Anderson, Spc.Michael Andrade, Pfc, Spc. Yoe M. Aneiros, Lance Cpl. Levi T. Angell,Army Spc. Edward J. Anguiano, Chief Warrant Officer Andrew ToddArnold, Lance Cpl. Alexander S. Arredondo, Spc. Richard Arriaga, StaffSgt. Jimmy J. Arroyave, Spc. Robert R. Arsiaga, Sgt. Evan AsaAshcraft, Pfc. Shawn M. Atkins, Maj. Jay Aubin, Capt. Matthew J.August, Lance Cpl. Aaron C. Austin, Spc. Tyanna S. Avery-Fedder, LanceCpl. Andrew Julian Aviles, Pfc. Eric A. Ayon, Sgt. 1st Class Henry A.Bacon, Sgt. Andrew Joseph Baddick, Staff Sgt. Daniel A. Bader, StaffSgt. Nathan J. Bailey, Spc. Ronald W. Baker, Spc. Ryan T. Baker, Sgt.Sherwood R. Baker.Pfc. Chad E. Bales, 1st Lt. Kenneth Michael Ballard, Maj. Spc. SolomonC. Bangayan, Lt. Col. Dominic R. Baragona, Pfc. Mark A. Barbret, Pfc.Collier E. Barcus, Sgt. Michael C. Barkey, Spc. Jonathan P. Barnes,Command Sgt. Maj. Edward C. Barnhill, Lance Cpl. Aric J. Barr, Sgt.Michael Paul Barrera, Maj. Carlos Barro Ollero, Sgt. Douglas E.Bascom, Spc. Todd M. Bates, Sgt. 1st Class Michael Battles Sr.,Gunnery Sgt. Ronald E. Baum, Spc. Alan N. Bean Jr., Spc. Bradley S.Beard, Spc. Beau R. Beaulieu, Capt. Ryan Beaupre, Spc. James L.Beckstrand, Sgt. Gregory A. Belanger, Cpl. Christopher Belchik, Sgt.Aubrey D. Bell, Pfc. Wilfred D. Bellard, Staff Sgt. Joseph P.Bellavia, Sgt. 1st Class William M. Bennett, Spc. Robert T. Benson,1st Lt. David R. Bernstein, Spc. Joel L. Bertoldie, Staff Sgt. StephenA. Bertolino Sr., Staff Sgt. Marvin Best, Cpl. Mark A. Bibby, Sgt.Benjamin W. Biskie, Sgt. Michael E. Bitz, Sgt. Jarrod W. Black, ChiefWarrant Officer Michael T. Blaise, Capt. Ernesto M. Blanco, CommandSgt. Maj. James D. Blankenbecler, Spc. Joseph M. Blickenstaff, Spc.Nicholas H. Blodgett, Sgt. Trevor A. Blumberg, Lance Cpl. Jeremy L.Bohlman, Gunnery Sgt. Jeffrey E. Bohr Jr., Lance Cpl. Todd J. Bolding,Sgt. Dennis J. Boles, Sgt. 1st Class Craig A. Boling, Petty Officer3rd Class Doyle W. Bollinger Jr, Sgt. 1st Class Kelly Bolor, StaffSgt. Stevon A. Booker.Chief Warrant Officer Clarence E. Boone, Capt. John J. Boria, Pfc.Rachel K. Bosveld, Spc. Mathew G. Boule, Staff Sgt. Elvis Bourdon,Pvt. 1st Class Samuel R. Bowen, Staff Sgt. Hesley Box Jr., Pvt. NoahL. Boye, Lance Cpl. Aaron Boyles, Spc. Edward W. Brabazon, Cpl. TravisJ. Bradach-Nall, Staff Sgt. Kenneth R. Bradley, Staff Sgt. Stacey C.Brandon, Spc. Artimus D. Brassfield, Pfc. Joel K. Brattain, Pfc.Jeffrey F. Braun, Chief Warrant Officer William I. Brennan, Staff Sgt.Steven H. Bridges, Spc. Kyle A. Brinlee, Staff Sgt. Cory W. Brooks,Sgt. Thomas F. Broomhead, Sgt. Andrew W. Brown, Tech. Sgt. Bruce E.Brown, Lance Cpl. Dominic C. Brown, Cpl. Henry L. Brown, Pfc. John E.Brown, Spc. Larry K. Brown, Spc. Lunsford B. Brown II, 1st Lt. TylerH. Brown, Spc. Philip D. Brown, Pfc. Timmy R. Brown Jr., 1st Lt. TylerH. Brown, Cpl. Andrew D. Brownfield, Petty Officer 3rd Class Nathan B.Bruckenthal, Lance Cpl. Cedric E. Bruns, 2nd Lt. Todd J. Bryant, Sgt.Ernest G. Bucklew, Spc. Roy Russell Buckley, Pfc. Paul J. Bueche, Lt.Col. Charles H. Buehring, Lance Cpl. Brian Rory Buesing, Sgt. GeorgeEdward Buggs, Spc. Joshua I. Bunch, Staff Sgt. Christopher Bunda,Staff Sgt. Michael L. Burbank, Staff Sgt. Richard A. Burdick, Spc.Alan J. Burgess, Lance Cpl. Jeffrey C. Burgess, Pfc. Tamario D.Burkett, Sgt. Travis L. Burkhardt.Pfc. David P. Burridge, Pfc. Jesse R. Buryj, Pfc. Charles E. Bush Jr.,Pvt. Matthew D. Bush, Pfc. Damian S. Bushart, Sgt. Jacob L. Butler,Capt. Joshua T. Byers, Cpl. Juan C. Cabralbanuelos, Pfc. Cody S.Calavan, Sgt. Juan Calderon Jr, Sgt. Charles T. Caldwell, Spc.Nathaniel A. Caldwell, Staff Sgt. Joseph Camara, Spc. Michael C.Campbell, Sgt. Ryan M. Campbell, Spc. Marvin A. Camposiles, Spc. IsaacCampoy, Spc. Ervin Caradine Jr., Spc. Adolfo C. Carballo, Pfc. MichaelM. Carey, Cpl. Richard P. Carl, Pfc. Ryan G. Carlock, Pfc. Benjamin R.Carman, Staff Sgt. Edward W. Carmen, Spc. Jocelyn L. Carrasquillo,Sgt. Frank T. Carvill, Capt. Christopher S. Cash, Spc. Ahmed A. Cason,Pfc. Jose Casanova, Lance Cpl. James A. Casper, Capt. Paul J. Cassidy,Staff Sgt. Roland L. Castro, Sgt. Sean K. Cataudella, Lance Cpl.Steven C. T. Cates, Pfc. Thomas D. Caughman, Staff Sgt. James W.Cawley, Spc. Jessica L. Cawvey, Petty Officer 3rd Class David A.Cedergren, Lance Cpl. Manuel A. Ceniceros, Cpl. Kemaphoom A.Chanawongse, Spc. James A. Chance III, Staff Sgt. William D. Chaney,Chief Warrant Officer Robert William Channell Jr., Spc. Jason K.Chappell, Pfc. Jonathan M. Cheatham, Sgt. Yohjyh L. Chen, Lance Cpl.Marcus M. Cherry, 2nd Lt. Therrel S. Childers, Spc. Andrew F. Chris.Staff Sgt. Thomas W. Christensen, Spc. Brett T. Christian, Spc. ArronR. Clark, Staff Sgt. Michael J. Clark, Lance Cpl. Donald J. Cline Jr.,Pfc. Christopher R. Cobb, Lance Cpl. Kyle W. Codner, 1st Sgt.Christopher D. Coffin, Pvt. Bradli N. Coleman, Cpl. Gary B. Coleman,2nd Lt. Benjamin J. Colgan, Sgt. Russell L. Collier, Sgt. 1st ClassGary L. Collins, Lance Cpl. Jonathan W. Collins, Chief Warrant OfficerLawrence S. Colton, Spc. Zeferino E. Colunga, Sgt. Robert E. Colvill,Sgt. Kenneth Conde Jr., Sgt. Timothy M. Conneway, Spc. Steven D.Conover, Capt. Aaron J. Contreras, Lance Cpl. Pedro Contreras, Sgt.Jason Cook, Command Sgt. Major Eric F. Cooke, Sgt. Dennis A. Corral,Chief Warrant Officer Alexander S. Coulter, 2nd Lt. Leonard M.Cowherd, Spc. Gregory A. Cox, Pfc. Ryan R. Cox, Lance Corporal TimothyR. Creager, Sgt. Michael T. Crockett, Staff Sgt. Ricky L. Crockett,Sgt. Brud J. Cronkrite, Lance Cpl. Kyle D. Crowley, Pvt. Rey D.Cuervo, Pfc. Kevin A. Cuming, Spc. Daniel Francis J. Cunningham, StaffSgt. Darren J. Cunningham, Spc. Carl F. Curran, Cpl. Michael EdwardCurtin, Staff Sgt. Christopher E. Cutchall, Pfc. Brian K. Cutter, Pfc.Anthony D. D'Agostino, Spc. Edgar P. Daclan Jr., Capt. Nathan S.Dalley, Lance Cpl. Andrew S. Dang, Spc. Danny B. Daniels II, Pvt. 1stClass Torey J. Dantzler, Pfc. Norman Darling, Capt. Eric B. Das.Spc. Shawn M. Davies, Pvt. Brandon L. Davis, Staff Sgt. Craig Davis,Staff Sgt. Donald N. Davis, Spc. Raphael S. Davis, Staff Sgt. WilbertDavis, Staff Sgt. Jeffrey F. Dayton, Pvt. Jason L. Deibler, Spc. LauroG. DeLeon Jr., Sgt. Felix M. Delgreco, Sgt. Jacob H. Demand, StaffSgt. Mike A. Dennie, Spc. Darryl T. Dent, Pfc. Ervin Dervishi, Spc.Daniel A. Desens, Pfc. Michael R. Deuel, Pvt. Michael J. Deutsch,Petty Officer 3rd Class Christopher M. Dickerson, Cpl. Nicholas J.Dieruf, Spc. Jeremiah J. DiGiovanni, Spc. Jeremy M. Dimaranan, Spc.Michael A. Diraimondo, Spc. Anthony J. Dixon, Spc. Ryan E. Doltz, Sgt.Michael E. Dooley, Chief Warrant Officer Patrick D. Dorff, PettyOfficer 2nd Class Trace W. Dossett, Lance Cpl. Scott E. Dougherty, 1stSgt. Robert J. Dowdy, Pfc. Stephen P. Downing II, Spc. Chad H. Drake,Pvt. Jeremy L. Drexler, Cpl. Jason L. Dunham, Staff Sgt. Joe L.Dunigan Jr., Spc. Robert L. DuSang, Spc. William D. Dusenbery, 2nd Lt.Seth J. Dvorin, Petty Officer 2nd Class Jason B. Dwelley, Pfc. SheldonR. Hawk Eagle, Staff Sgt. Richard S. Eaton Jr., Cpl. Christopher S.Ebert, Sgt. William C. Eckhart, Spc. Marshall L. Edgerton, Pfc. ShawnC. Edwards, Spc. Andrew C. Ehrlich, Sgt. Aaron C. Elandt, Spc. WilliamR. Emanuel IV, Lance Cpl. Mark E. Engel, Spc. Peter G. Enos, SeniorAirman Pedro I. Espaillat Jr.Pfc. Analaura Esparza Gutierrez, Sgt. Adam W. Estep, Pvt. RubenEstrella-Soto, Pfc. David Evans, Cpl. Mark A. Evnin, Pfc. JeremyRicardo Ewing, Sgt. Justin L. Eyerly, Pvt. Jonathan I. Falaniko, Sgt.James D. Faulkner, Pfc. Raymond J. Faulstich Jr., Capt. Brian R.Faunce, Capt. Arthur L. Felder, 2nd Lt. Paul M. Felsberg, Spc. Rian C.Ferguson, Master Sgt. Richard L. Ferguson, Master Sgt. George A.Fernandez, Staff Sgt. Clint D. Ferrin, Spc. Jon P. Fettig, Cpl. TylerR. Fey, Sgt. Jeremy J. Fischer, Sgt. Paul F. Fisher, Lance Cpl. DustinR. Fitzgerald, Pfc. Jacob S. Fletcher, Spc. Thomas A. Foley III, Sgt.Timothy Folmar, Gunnery Sgt. Elia P. Fontecchio, Spc. Jason C. Ford,Capt. Travis A. Ford, Chief Warrant Officer Wesley C. Fortenberry,Sgt. 1st Class Bradley C. Fox, Spc. Craig S. Frank, Lance Cpl. PhillipE. Frank, Staff Sgt. Bobby C. Franklin, Pvt. Robert L. Frantz, Pvt.Benjamin L. Freeman, Sgt. David T. Friedrich, Spc. Luke P. Frist, Spc.Adam D. Froehlich, Pvt. Kurt R. Frosheiser, Pfc. Nichole M. Frye, Sgt.1st Class Dan H. Gabrielson, Lance Cpl. Jonathan E. Gadsden, Capt.Richard J. Gannon II, Spc. Tomas Garces, Lance Cpl. Derek L. Gardner,Cpl. Jose A. Garibay, Spc. Joseph M. Garmback Jr., Sgt. Landis W.Garrison, Sgt. Justin W. Garvey, Spc. Israel Garza.1st Sgt. Joe J. Garza, Pfc. Juan Guadalupe Garza Jr, Spc. ChristopherD. Gelineau, Lance Cpl. Cory Ryan Guerin, Cpl. Christopher A. Gibson,Pvt. Jonathan L. Gifford, Pvt. Kyle C. Gilbert, Command Sgt. Maj.Cornell W. Gilmore, Petty Officer 3rd Class Ronald A. Ginther, Pfc.Jesse A. Givens, Spc. Michael T. Gleason, Cpl. Todd J. Godwin, 2nd Lt.James Michael Goins, Spc. Christopher A. Golby, Spc. David J.Goldberg, Lance Cpl. Shane L. Goldman, Cpl. Armando Ariel Gonzalez,Lance Cpl. Benjamin R. Gonzalez, Cpl. Jesus A. Gonzalez, Cpl. JorgeGonzalez, Lance Cpl. Victor A. Gonzalez, Cpl. Bernard G. Gooden, Pfc.Gregory R. Goodrich, Sgt. 1st Class Richard S. Gottfried, Spc. RichardA. Goward, 2nd Lt. Jeffrey C. Graham, Sgt. Jamie A. Gray, PettyOfficer 2nd Class Michael J. Gray, Sgt. Tommy L. Gray, Lance Cpl.Torrey L. Gray, Cpl. Jeffrey G. Green, Lt. Col. David S. Greene, Pfc.Devin J. Grella, Spc. Kyle A. Griffin, Staff Sgt. Patrick Lee GriffinJr., Cpl. Sean R. Grilley, Pvt. Joseph R. Guerrera, Chief WarrantOfficer Hans N. Gukeisen, Pfc. Christian D. Gurtner, Lance Cpl. JoseGutierrez, Pfc. Richard W. Hafer, Staff Sgt. Guy S. Hagy Jr., Spc.Charles G. Haight, Lance Cpl. Michael J. Halal, Pfc. Deryk L. Hallal,Pvt. Jesse M. Halling, Pfc. Andrew Halverson, Chief Warrant OfficerErik A. Halvorsen, Capt. Kimberly N. Hampton, Sgt. Michael S. Hancock.Pfc. Fernando B. Hannon, Sgt. Warren S. Hansen, Sgt. James W. Harlan,Sgt. Atanacio Haro Marin, Staff Sgt. William M. Harrell, Sgt. FosterL. Harrington, Pfc. Adam J. Harris, Sgt. Kenneth W. Harris Jr., Pfc.Torry D. Harris, Pfc. Leroy Harris-Kelly, Pfc. John D. Hart, Sgt.Nathaniel Hart, Sgt. 1st Class David A. Hartman, Sgt. Jonathan N.Hartman, Staff Sgt. Stephen C. Hattamer, Staff Sgt. Omer T. HawkinsII, Sgt. Timothy L. Hayslett, Chief Warrant Officer Brian D.Hazelgrove, Sgt. David M. Heath, Spc. Justin W. Hebert, Pfc. Damian L.Heidelberg, Pfc. Raheen Tyson Heighter, Spc. Jeremy M. Heines, StaffSgt. Brian R. Hellerman, Staff Sgt. Terry W. Hemingway, Cpl. MatthewC. Henderson, 1st Lt. Robert L. Henderson II, Staff Sgt. Kenneth W.Hendrickson, Sgt. Jack T. Hennessy, Spc. Joshua J. Henry, Pfc. ClaytonW. Henson, Spc. Armando Hernandez, Spc. Joseph F. Herndon II, Pfc.Edward J. Herrgott, Spc. Jacob B. Herring, Sgt. 1st Class Gregory B.Hicks, Spc. Christopher K. Hill, Spc. Stephen D. Hiller, Sgt. KeiciaM. Hines, Pfc. Melissa J. Hobart, Sgt. Nicholas M. Hodson, Sgt. 1stClass James T. Hoffman, Spc. Christopher J. Holland, Staff Sgt. AaronN. Holleyman, Staff Sgt. Lincoln D. Hollinsaid, Spc. James J. Holmes,Spc. Jeremiah J. Holmes, Cpl. Terry Holmes, Airman 1st Class AntoineJ. Holt, Pfc. Sean Horn, Master Sgt. Kelly L. Hornbeck.Staff Sgt. Jeremy R. Horton, Capt. Andrew R. Houghton, Lance CplGregory C. Howman, Pfc. Bert E. Hoyer, Spc. Corey A. Hubbell, Pfc.Christopher E. Hudson, 1st Lt. Doyle M. Hufstedler, Staff Sgt. JamieL. Huggins, Spc. Eric R. Hull, Cpl Barton R. Humlhanz, Lance Cpl.Justin T. Hunt, Spc. Simeon Hunte, 1st Lt. Joshua C. Hurley, LanceCpl. James B. Huston Jr., Lance Cpl. Seth Huston, Pvt. Nolen R.Hutchings, Pfc. Ray J. Hutchinson, Pfc. Gregory P. Huxley Jr., Spc.Benjamin W. Isenberg, Spc. Craig S. Ivory, Pfc. Leslie D. Jackson,Spc. Morgen N. Jacobs, Chief Warrant Officer Scott Jamar, Cpl. Evan T.James, 2nd Lt. Luke S. James, Spc. William A. Jeffries, Petty Officer2nd Class Robert B. Jenkins, Sgt. Troy David Jenkins, Spc. Darius T.Jennings, Pfc. Ryan M. Jerabek, Sgt. Linda C. Jimenez, 1st Lt. OscarJimenez, Capt. Christopher B. Johnson, Spc. David W. Johnson, Pfc.Howard Johnson II, Spc. John P. Johnson, Pfc. Markus J. Johnson, Spc.Maurice J. Johnson, Hospital Corpsman 3rd Class Michael Vann JohnsonJr., Spc. Nathaniel H. Johnson, Staff Sgt. Paul J. Johnson, ChiefWarrant Officer, Pfc. Rayshawn S. Johnson, Pvt. Devon D. Jones, Capt.Gussie M. Jones, Staff Sgt. Raymond E. Jones Jr., Spc. Rodney A.Jones, Lt. Kylan A. Jones- Huffman, Sgt. Curt E. Jordan Jr., Sgt.Jason D. Jordan.Staff Sgt. Phillip A. Jordan, Cpl. Forest J. Jostes, Spc. Spencer T.Karol, Spc. Michael G. Karr Jr., Spc. Mark J. Kasecky, 1st Lt. JeffreyJ. Kaylor, Spc. Chad L. Keith, Lance Cpl. Quinn A. Keith, Lance Cpl.Bryan P. Kelly, Cpl. Brian Kennedy, Chief Warrant Officer Kyran E.Kennedy, Staff Sgt. Morgan D. Kennon, 1st Lt. Christopher J. Kenny,Spc. Jonathan R. Kephart, Cpl. Dallas L. Kerns, Chief Warrant OfficerErik C. Kesterson, Capt. Humayun S. M. Khan, Spc. James M. Kiehl, Pt.Jeungjin Na Kim, Staff Sgt. Kevin C. Kimmerly. Spc. Levi B. Kinchen,Staff Sgt. Lester O. Kinney II, Pfc. David M. Kirchhoff, Staff Sgt.Charles A. Kiser, Lance Cpl. Nicholas Brian Kleiboeker, Spc. John K.Klinesmith Jr., Sgt. Floyd G. Knighten Jr., Petty Officer 3rd ClassEric L. Knott, Spc. Joshua L. Knowles, Staff Sgt. Lance J. Koenig,Cpl. Kevin T. Kolm, Pfc. Martin W. Kondor, Chief Warrant Patrick W.Kordsmeier, Capt. Edward J. Korn, Sgt. Bradley S. Korthaus, Cpl. JakubHenryk Kowalik, Sgt. Elmer C. Krause, Pvt. Dustin L. Kreider, Pfc.Bradley G. Kritzer, Capt. John F. Kurth, Sgt. 1st Class William W.Labadie Jr., Sgt. Joshua S. Ladd, Sgt. Michael V. Lalush, Lance Cpl.Alan Dinh Lam, Spc. Charles R. Lamb, Spc. James I. Lambert III, Pfc.James P. Lambert, Sgt. Jonathan W. Lambert, Capt. Andrew David Lamont,Staff Sgt. Sean G. Landrus, Gunnery Sgt. Shawn A. Lane.Pfc. Moises A. Langhorst, Spc. Tracy L. Laramore, Spc. Scott Q. LarsonJr., Chief Warrant Officer Matthew C. Laskowski, Staff Sgt. WilliamT. Latham, Pfc. Karina S. Lau, Cpl. Jeffrey D. Lawrence, Staff Sgt.Mark A. Lawton, Lance Cpl. Travis J. Layfield, Staff Sgt. ReneLedesma, 2nd Lt. Ryan Leduc, Cpl. Bum R. Lee, Pfc. Ken W. Leisten,Staff Sgt. Jerome Lemon, Spc. Cedric L. Lennon, Pfc. Farad K.Letufuga, Spc. Justin W. Linden, Spc. Roger G. Ling, Spc. Joseph L.Lister, Staff Sgt. Nino D. Livaudais, Sgt. Dale T. Lloyd, Sgt. DanielJ. Londono, Spc. Ryan P. Long, Spc. Zachariah W. Long, Pfc. Duane E.Longstreth, Sgt. Edgar E. Lopez, Lance Cpl. Juan Lopez, Sgt. RichardM. Lord, Staff Sgt. David L. Loyd, Capt. Robert L. Lucero, Pfc. JasonC. Ludiam, Lance Cpl. Jacob R. Lugo, Pfc. Jason N. Lynch, Pfc.Christopher D. Mabry, Lance Cpl. Gregory E. MacDonald, Lance Cpl.Cesar F. Machado-Olmos, Pfc. Vorn J. Mack, Lance Cpl. Joseph B.Maglione, Spc. William J. Maher III, Staff Sgt. Toby W. Mallet, ChiefWarrant Officer Ian D. Manuel, Pfc. Pablo Manzano, Pfc. Lyndon A.Marcus Jr., Staff Sgt. Paul C. Mardis Jr., Cpl. Douglas JoseMarencoreyes, Master Sgt. Jude C. Mariano, Spc. James E. Marshall,Sgt. 1st Class John W. Marshall, Pfc. Ryan A. Martin, Staff Sgt.Stephen G. Martin.Sgt. Francisco Martinez, Pfc. Francisco A. Martinez Flores, Pfc. JesseJ. Martinez, Spc. Michael A. Martinez, Pfc. Oscar A. Martinez, Spc.Jacob D. Martir, Sgt. Arthur S. Mastrapa, Chief Warrant Officer JohnnyVillareal Mata, Lance Cpl. Ramon Mateo, Spc. Clint Richard Matthews,Lance Cpl. Ramon Mateo, Cpl. Matthew E. Matula, Staff Sgt. Donald C.May Jr, Pfc. Joseph P. Mayek, Spc. Patrick R. McCaffrey Sr., LanceCpl. Joseph C. MacCarthy, Pfc. Ryan M. McCauley, Cpl. Brad P.McCormick, 1st Lt. Erik. S. McCrae, Spc. Donald R. McCune, Spc. DustinK. McGaugh, Pfc. Holly J. McGeogh, Sgt. Brian D. McGinnis, Spc.Michael A. McGlothin. Petty Officer 2nd Class Scott R. McHugh,Hospitalman Joshua McIntosh, Spc. David M. McKeever, Spc. Eric S.McKinley, Pvt. Robert L. McKinley, Staff Sgt. Don S. McMahan, Sgt.Heath A. McMillin, 1st Lt. Brian M. McPhillips, Cpl. Jesus MartinAntonio Medellin, Spc. Irving Medina, Spc. Kenneth A. Melton, Cpl.Jaygee Meluat, Petty Officer 3rd Class Fernando A. Mendezaceves,Gunnery Sgt. Joseph Menusa, Staff Sgt. Eddie E. Menyweather, Spc. GilMercado, Spc. Michael M. Merila, Spc. Christopher A. Merville, Sgt.Daniel K. Methvin, Pfc. Jason M. Meyer, Sgt. Eliu A. Miersandoval,Spc. Michael G. Mihalakis, Pfc. Matthew G. Milczark, Cpl. Jason DavidMileo, Pfc. Anthony S. Miller, Pfc. Bruce Miller Jr., Staff Sgt.Frederick L. Miller Jr.Sgt. 1st Class Marvin L. Miller, Sgt. Joseph Minucci II, Sgt. FirstClass Troy L. Miranda, Spc. George A. Mitchell, Sgt. Keman L.Mitchell, Sgt. Michael W. Mitchell, Spc. Sean R. Mitchell, Pfc. JesseD. Mizener, Staff Sgt. Jorge A. Molinabautista, Pfc. Anthony W.Monroe, 1st Lt. Adam G. Mooney, Lance Cpl. Jason William Moore, Pfc.Stuart W. Moore, Sgt. Travis A. Moothart, Spc. Jose L. Mora, Sgt.Melvin Y. Mora, Pfc. Michael A. Mora, Master Sgt. Kevin N. Morehead,Capt. Brent L. Morel, Petty Officer 3rd Class David J. Moreno, Sgt.Gerardo Moreno, Spc. Jaime Moreno, Pfc. Luis A. Moreno, Spc. Dennis B.Morgan, Staff Sgt. Richard L. Morgan Jr., Pfc. Geoffery S. Morris,Pfc. Ricky A. Morris Jr., Lance Cpl. Nicholas B. Morrison, Sgt. ShawnaM. Morrison, Sgt. Keelan L. Moss, Spc. Clifford L. Moxley Jr., Sgt.Cory R. Mracek, Sgt. Rodney A. Murray, Sgt. Krisna Nachampassak, Spc.Paul T. Nakamura, Spc. Nathan W. Nakis, Pvt. Kenneth A. Nalley, ChiefWarrant Officer Christopher G. Nason, Maj. Kevin G. Nave, Spc. RafaelL. Navea, Spc. Charles L. Neeley, Staff Sgt. Paul M. Neff II, Pfc.Gavin L. Neighbor, Spc. Joshua M. Neusche, Cpl. Dominique J. Nicolas,Lance Cpl. Joseph L. Nice, Spc. Isaac Michael Nieves, Lance Cpl.Patrick R. Nixon, Spc. Allen Nolan, Spc. Marcos O. Nolasco.Sgt. William J. Normandy, Spc. Joseph C. Norquist, 1st Lt. Leif E.Nott, Staff Sgt. Todd E. Nunes, Spc. David T. Nutt, Cpl. Mick R.Nygardbekowsky, Spc. Donald S. Oak Jr., Pfc. Branden F. Oberleitner,Lance Cpl. Patrick T. O'Day, Spc. Charles E. Odums II, Spc. Ramon C.Ojeda, Cpl. Terry Holmes Ordonez, Cpl. Brian Oliveira, Spc. Justin B.Onwordi, Spc. Richard P. Orengo, Lt. Col. Kim S. Orlando, Lance Cpl.Eric J. Orlowski, 1st Lt. Osbaldo Orozco, Pfc. Cody J. Orr, Staff Sgt.Billy J. Orton, Sgt. Pamela G. Osbourne, Lance Cpl. Deshon E. Otey,Pfc. Kevin C. Ott, Sgt. Michael G. Owen, Lance Cpl. David Edward OwensJr, Sgt. Fernando Padilla- Ramirez, Pvt. Shawn D. Pahnke, Spc. GabrielT. Palacios, Capt. Eric T. Paliwoda, 1st Lt. Joshua M. Palmer, StaffSgt. Dale A. Panchot, Pfc. Daniel R. Parker, Pfc. James D. Parker,Pfc. Kristen Parker, Cpl. Tommy L. Parker Jr., Sgt. Harvey E.Parkerson III, Sgt. David B. Parson, Staff Sgt. Esau G. Patterson Jr.,Master Sgt. William L. Payne, Sgt. Michael F. Pedersen, Staff Sgt.Abraham D. Penamedina, Spc. Brian H. Penisten, Sgt. Ross A. Pennanen,Staff Sgt. Gregory V. Pennington, Pfc. Geoffrey Perez, Staff Sgt.Hector R. Perez, Sgt. Joel Perez, Spc. Jose A. Perez III, Pfc. Luis A.Perez, Lance Cpl. Nicholas Perez.Spc. Wilfredo Perez Jr., Petty Officer 1st Class Michael J.Pernaselli, Staff Sgt. David S. Perry, Pfc. Charles C. Persing, StaffSgt. Dustin W. Peters, Spc. Alyssa R. Peterson, Staff Sgt. Brett J.Petriken, Staff Sgt. James L. Pettaway Jr., Staff Sgt. Erickson H.Petty, Pfc. Jerrick M. Petty, Lt. Col. Mark P. Phelan, Pfc. Chance R.Phelps, Sgt. 1st Class Gladimir Philippe, Sgt. Ivory L. Phipps, Capt.Pierre E. Piche, Pfc. Lori Piestewa, Capt. Dennis L. Pintor, Spc.James H. Pirtle, Pfc. Jason T. Poindexter, 2nd Lt. Frederick E.Pokorney Jr., Staff Sgt. Andrew R. Pokorny, Spc. Justin W. Pollard,Spc. Larry E. Polley Jr., Sgt. Darrin K. Potter, Pfc. David L. Potter,Sgt. Christopher S. Potts, Spc. James E. Powell, Lance Cpl. Caleb J.Powers, Cpl. Dean P. Pratt, Pfc. James E. Prevete, Pvt. Kelley S.Prewitt, Sgt. Tyler D. Prewitt, Pfc. James W. Price, 1st Lt. TimothyE. Price, Lance Cpl. Mathew D. Puckett, Sgt. Jaror C. Puello-Coronado, Staff Sgt. Michael B. Quinn, Staff Sgt. Richard P. Ramey,Sgt. Christopher Ramirez, Spc. Eric U. Ramirez, Pfc. William C.Ramirez, Pfc. Christopher Ramos, Spc. Tamarra J. Ramos, Pfc. BrandonRamsey, Pvt. Carson J. Ramsey, Sgt. Edmond L. Randle, Pfc. Cleston C.Raney, Capt. Gregory A. Ratzlaff, Spc. Rel A. Ravago IV, Spc. Omead H.Razani.Spc. Brandon M. Read, Pfc. Christopher J. Reed, Pfc. Ryan E. Reed,Sgt. Tatjana Reed, Staff Sgt. Aaron T. Reese, Spc. Jeremy F. Regnier,Sgt. 1st Class Randall S. Rehn, Sgt. Brendon C. Reiss, Staff Sgt.George S. Rentschler, Sgt. Sean C. Reynolds, Lance Cpl. RafaelReynosa- Suarez, Sgt. Yadir G. Reynoso, Cpl. Demetrius L. Rice, Sgt.Ariel Rico, Spc. Jeremy L. Ridlen, Pfc. Diego Fernando Rincon, Cpl.Steven A. Rintamaki, Sgt. Duane R. Rios, Capt. Russell B. Rippetoe,Pfc. Henry C. Risner, Sgt. 1st Class Jose A. Rivera, Cpl. John T.Rivero, Spc. Frank K. Rivers Jr., Sgt. Thomas D. Robbins, Sgt. Todd J.Robbins, Lance Cpl. Anthony P. Roberts, Lance Cpl. Bob W. Roberts,Spc. Robert D. Roberts, Staff Sgt. Joseph E. Robsky, Sgt. Moses D.Rocha, Pfc. Marlin T. Rockhold, Pfc. Jose Francis Gonzalez Rodriguez,Cpl. Robert M. Rodriguez, Spc. Philip G. Rogers, Sgt. 1st Class RobertE. Rooney, Cpl. Randal Kent Rosacker, Staff Sgt. Victor A. Rosales,Pfc. Richard H. Rosas, Sgt. Scott C. Rose, Sgt. Thomas C. Rosenbaum,Sgt. Randy S. Rosenberg, Spc. Marco D. Ross, Sgt. Lawrence A. Roukey,Capt. Alan Rowe, Spc. Brandon J. Rowe, Sgt. Roger D. Rowe, 2nd Lt.Jonathan D. Rozier, Spc. Isela Rubalcava, Pfc. Aaron J. Rusin, Sgt.John W. Russell.1st Lt. Timothy Louis Ryan, Chief Warrant Officer Scott A. Saboe, Spc.Rasheed Sahib, Cpl. Rudy Salas, Cpl. William I. Salazar, 1st Lt.Edward M. Saltz, Capt. Benjamin W. Sammis, Spc. Sonny G. Sampler, Spc.Gregory P. Sanders, Pfc. Leroy Sandoval Jr., Spc. Matthew J. Sandri,Staff Sgt. Barry Sanford, 1st Lt. Neil Anthony Santoriello, Spc.Jonathan J. Santos, Pfc. Brandon R. Sapp, Staff Sgt. Cameron B. Sarno,Staff Sgt. Scott D. Sather, Lance Cpl. Jeremiah E. Savage, Capt.Robert C. Scheetz Jr., Spc. Justin B. Schmidt, Spc. Jeremiah W.Schmunk, Pfc. Sean M. Schneider, Cpl. Dustin H. Schrage, Maj. MathewE. Schram, Lance Cpl. Brian K. Schramm, Spc. Christian C. Schulz,Master Sgt. David A. Scott, Pfc. Kerry D. Scott, Spc. Stephen M.Scott, Spc. Marc S. Seiden, Capt. Christopher Scott Seifert, Pfc.Dustin M. Sekula, Lance Cpl. Matthew K. Serio, Sgt. Juan M. Serrano,Staff Sgt. Wentz Jerome Henry Shanaberger III, Spc. Jeffrey R. Shaver,Maj. Kevin M. Shea, Spc. Casey Sheehan, Sgt. Kevin F. Sheehan, Sgt.Daniel Michael Shepherd, Sgt. Alan D. Sherman, Lt. Col. Anthony L.Sherman, Pfc. Harry N. Shondee Jr., Lance Cpl. Brad S. Shuder, Capt.James A. Shull, Pfc. Kenneth L. Sickels, Lance Cpl. Dustin L. Sides,Cpl. Erik H. Silva, Pvt. Sean A. Silva, Sgt. Leonard D. Simmons.Pfc. Charles M. Sims, Lance Cpl. John T. Sims Jr., Spc. Uday Singh,Spc. Aaron J. Sissel, Pfc. Christopher A. Sisson, Pfc. Nicholas M.Skinner, Petty Officer 3rd Class David Sisung, 1st Lt. Brian D.Slavenas, Pvt. Brandon Ulysses Sloan, Lance Cpl. Richard P. Slocum,Lance Cpl. Thomas J. Slocum, Pfc. Corey L. Small, Sgt. Keith L.Smette, Capt. Benedict J. Smith, Sgt. Benjamin K. Smith, Pfc. BrandonC. Smith, 2nd Lt. Brian D. Smith, Chief Warrant Officer Bruce A.Smith, Cpl. Darrell L. Smith, 1st Sgt. Edward Smith, Chief WarrantOfficer Eric A. Smith, Pfc. Jeremiah D. Smith, Lance Cpl. Matthew R.Smith, Lance Cpl. Michael J. Smith Jr., Spc. Orenthial J. Smith, Sgt.1st Class Paul R. Smith, Capt. Christopher F. Soelzer, Sgt. Roderic A.Solomon, Cpl. Adrian V. Soltau, Maj. Charles R. Soltes Jr., Sgt.Skipper Soram, Pfc. Armando Soriano, Cpl. Tomas Sotelo Jr., Pfc.Kenneth C. Souslin, Spc. Philip I. Spakosky, Pfc. Jason L. Sparks,Cpl. Michael R. Speer, Staff Sgt. Trevor Spink, Maj. Christopher J.Splinter, Sgt. Marvin R. Sprayberry III, Pvt. Bryan N. Spry, Sgt. Maj.Michael B. Stack, Pfc. Nathan E. Stahl, 1st Lt. Andrew K. Stern, StaffSgt. Robert A. Stever, Maj. Gregory Stone, 2nd Lt. Matthew R. Stovall,Pfc. William R. Strange, Sgt. Kirk Allen Straseskie, Pfc. Brandon C.Sturdy.Spc. William R. Sturges Jr., Spc. Paul J. Sturino, Lance Cpl. Jesus A.Suarez Del Solar, Spc. Joseph D. Suell, Spc. John R. Sullivan, Spc.Narson B. Sullivan, Lance Cpl. Vincent M. Sullivan, Staff Sgt. MichaelJ. Sutter, Pfc. Ernest Harold Sutphin, Chief Warrant Officer Sharon T.Swartworth, Spc. Thomas J. Sweet II, Staff Sgt. Christopher W.Swisher, Maj. Paul R. Syverson III, Sgt. Patrick S. Tainsh, Sgt.DeForest L. Talbert, Sgt. 1st Class Linda Ann Tarango-Griess, Spc.Christopher M. Taylor, Maj. Mark D. Taylor, Capt. John R. Teal, StaffSgt. Riayan A. Tejeda, Lance Cpl. Jason Andrew Tetrault, Spc. JosephC. Thibodeaux, Master Sgt. Thomas R. Thigpen Sr., Cpl. Jesse L. Thiry,Sgt. Carl Thomas, Staff Sgt. Kendall Thomas, Spc. Kyle G. Thomas, Sgt.Anthony O. Thompson, Spc. Jarrett B. Thompson, Sgt. Humberto F.Timoteo, Capt. John E. Tipton, Pfc. Joshua K. Titcomb, Spc. Brandon T.Titus, Spc. Brandon S. Tobler, Sgt. Lee D. TodacheeneCpl. John H. ToddIII, Sgt. Nicholas A. Tomko, Master Sgt. Timothy Toney, Pfc. George D.Torres, Lance Cpl. Michael S. Torres, 2nd Lt. Richard Torres, Spc.Ramon Reyes Torres, Lance Cpl. Elias Torrez III, Sgt. Michael L.Tosto, Spc. Richard K. Trevithick, Pfc. Andrew L. Tuazon, Staff Sgt.Roger C. Turner Jr., Pvt. Scott M. Tyrrell, 2nd Lt. Andre D. Tyson,Spc. Eugene A. Uhl III, Lance Cpl. Drew M. Uhles.Rick A. Ulbright, Pfc. Daniel P. Unger, Spc. Robert Oliver Unruh, 1stSgt. Ernest E. Utt, Sgt. Michael A. Uvanni, Staff Sgt. Gary A.Vaillant, Lance Cpl. Ruben Valdez Jr., Sgt. Melissa Valles, Spc. AllenJ. Vandayburg, Spc. Josiah H. Vandertulip, Chief Warrant Officer BrianK. Van Dusen, Lance Cpl. John J. Vangyzen IV, Lance Cpl. Gary F. VanLeuven, Staff Sgt. Mark D. Vasquez, Spc. Frances M. Vega, 1st Lt.Michael W. Vega, Staff Sgt. Paul A. Velazquez, Cpl. David M. Vicente,Sgt. 1st Class Joselito O. Villanueva, Cpl. Scott M. Vincent, StaffSgt. Kimberly A. Voelz, Staff Sgt. Michael S. Voss, Spc. Thai Vue,Lance Cpl. Michael B. Wafford, Sgt. Christopher A. Wagener, Sgt.Gregory L. Wahl, Staff Sgt. Allan K. Walker, Sgt. Jeffery C. Walker,Sgt. Donald Ralph Walters, Pvt. Jason M. Ward, Pfc. NachezWashalanta, Lance Cpl. Christopher B. Wasser, Pvt. David L. Waters,Staff Sgt. Kendall Damon Waters-Bey, Maj. William R. Watkins III,Petty Officer 2nd Class Christopher E. Watts, Chief Warrant OfficerAaron A. Weaver, Spc. Michael S. Weger, Staff Sgt. David J.Weisenburg, Spc. Douglas J. Weismantle, Pfc. Michael Russell CreightonWeldon, Lance Cpl. Larry L. Wells, Chief Warrant Officer Stephen M.Wells, Spc. Jeffrey M. Wershow, Spc. Christopher J. Rivera Wesley,Sgt. James G. West, 1st Lt. Alexander E. Wetherbee, Spc. Donald L.Wheeler, Sgt. Mason Douglas Whetstone, Pfc. Marquis A. Whitaker.Staff Sgt. Aaron Dean White, Lt. Nathan D. White, Sgt. Steven W.White, Lance Cpl. William W. White, Pfc. Joey D. Whitener ,Spc. ChaseR. Whitman, Spc. Michael J. Wiesemann, Cpl. Joshua S. Wilfong ,Sgt.Eugene Williams, Lance Cpl. Michael J. Williams, Spc. Michael L.Williams, Sgt. Taft V. Williams ,1st Lt. Charles L. Wilkins III, Sgt.1st Class Christopher R. Willoughby, Spc. Dana N. Wilson, Command Sgt.Maj. Jerry L. Wilson, Staff Sgt. Joe N. Wilson, Lance Cpl. Lamont N.Wilson, Lance Cpl. Nicholas Wilt, 1st Lt. Ronald Winchester, Spc.Trevor A. Wine, Lance Cpl. William J. Wiscowiche, Spc. Robert A. Wise,Spc. Michelle M. Witmer, Pfc. Owen D. Witt, Spc. James R. Wolf, 2ndLt. Jeremy L. Wolfe, Sgt. Elijah Tai Wah Wong, Sgt. Brian M. Wood,Capt. George A. Wood, Spc. Michael R. Woodliff, Spc. James C. Wright,Pfc. Jason G. Wright, 2nd Lt. John T. Wroblewski, Lance Cpl. Daniel R.Wyatt, Pfc. Stephen E. Wyatt, Sgt. Michael E. Yashinski, Sgt. HenryYbarra III, Pfc. Rodricka A. Youmans, Sgt. Ryan C. Young, Lance Cpl.Andrew J. Zabierek, Spc. Nicholas J. Zangara, Spc. Mark AnthonyZapata, Pfc. Nicholaus E. Zimmer, Cpl. Ian T. Zook, Lance Cpl. RobertP. Zurheide Jr.
May they rest in peace.And may they forgive us someday.
Michael Moore

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